Come non ricordare le incongruenze ambientali della nostra zona? la finta demolizione degli ecomostri al Circeo, celebrati a reti nazionali unificate, dal ministro dell'ambiente dell'epoca e anche da legambiente. Salvo poi scoprire che la demolizione era stata effettuata per finta. Iniziata e non completata. Fino a quando l'associazione Icittadinicontrole mafie e un cittadino non hanno dimostrato che dopo l'inizio le macerie e le strutture erano ancora lì. Nonostante il tentativo di mettere a tacere la situazione l'iniziativa di denuncia dei cittadini ha portato all'effettiva demolizione degli ecomostri. Qualche anno fa, complice il periodo natalizio, c'è stato il tentativo di privatizzare decine di ha nell'area del parco nazionale del Circeo a Sant'Andrea nel comune di Sabaudia. Anche in quella occasione l'operazione stava per riuscire nel silenzio del comune, dell'ente parco e anche delle associazioni ambientaliste, se non fosse stato per la denuncia di un cittadino. C'era anche il progetto per coprire ettari di specchio d'acqua del lago di Paola per farne un impianto fotovoltaico galleggiante. Poi il progetto è saltato per la denuncia di un cittadino. Da decenni il poligono di Sant'Andrea deve essere delocalizzato, almeno così sappiamo per iniziativa delle forze armate...strano che nessuna associazione ambientalista avesse notato l'incongruenza tra l'ubicazione del PRG e quella di fatto. Sono stati invece un consigliere comunale, dell'epoca, e un cittadino a segnalare l'incompatibilità... ma non sembra sia successo granché. Questo è il motivo per il quale servono degli eroi che vanno protetti.
Il fatto quotidiano 19 gennaio 2019
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento