di Renzo Rosso. Partecipando a un dibattito sul disastro del viadotto Polcevera – nell’ambito del Festival della Criminologia: Ponte Morandi, crimine pubblico e privato: racconto, divulgazione, riflessione – ho citato la vulgata antropologica dei “ponti del diavolo”, in contrasto con l’esegesi moderna che fa dei ponti un simbolo di unione e vicinanza, immortalato dai ponti inesistenti stampati sul retro di ogni banconota in euro. Come scrisse Anita Seppilli – Sacralità dell’a...
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