C’è uno strano contratto per il nuovo, gigantesco, aereo presidenziale: il ministero della Difesa lo affitta da Alitalia, che lo affitta dalla sua azionista Etihad. Il governo poteva comprarlo, invece lo prende in leasing (senza gara) dagli arabi che però hanno dovuto personalizzarlo con poltrone in pelle, moquette, stanze da letto e tecnologia. Il costo è segreto
SCUSACI GIULIO, CI BERREMO TUTTE LE BUGIE » GUIDO RAMPOLDI T utto come prevedibile. Il regime egiziano, et voila, arresta in un battibaleno gli assassini di Giulio Regeni, lo studente della Cambridge University prima torturato e poi ucciso al Cairo nell’anniversario del golpe. Trattasi, ovviamente, di malavitosi che nulla hanno a che fare con gli svariati centri della repressione
LA TRAPPOLA La versione del Cairo: “Due fermati, sono criminali comuni” Delitto Regeni, l’Egitto insabbia e l’Italia è prigioniera di Al-Sisi p Gli egiziani però non hanno ancora fornito prove e ricostruzioni credibili sulla morte del giovane ricercatore. Oggi il corpo arriva a Roma. Dal nostro governo formali richieste di trasparenza, ma anche scarse volontà di rottura
IL POLITOLOGO Dalla parte del No Sartori: “È una riforma da incompetenti, ma il premier non lascerà”
La Corte d’appello di Napoli assolve De Luca. Inventare incarichi pubblici per pagare un amico non è abuso d’ufficio. Ora c’è speranza per tutti
DAVID QUAMMEN “Zika e gli altri virus li abbiamo liberati noi”
PORTALETTERE E FREGATURE Anche con l’amministrazione di Francesco Caio, e nonostante l’indagine interna avviata dopo l’inchie - sta del Fatto, il sistema truffaldino per bypassare il controllo sulla puntualità del servizio è ancora in piedi Poste, consegne truccate Lo scandalo non si ferma
IN SCENA Quello di Grillo non è uno spettacolo comico. E neanche politico BEPPE NON FA RIDERE, MA FA PENSARE MASSIMO FINI L o spettacolo di Grillo (Grillo versus Grillo) non è comico. Ma non è nemmeno politico. È esistenziale. Dichiarando apertamente il proprio disagio, il proprio smarrimento, la propria confusione (“Ma io chi sono?”) interpreta il disagio, lo smarrimento e la confusione che è in molti di noi. La sua è una “psicanalisi di gruppo” senza terapeuta o, per essere più precisi, dove è proprio il terapeuta quello ad avere più bisogno di aiuto. Grillo, heideggeriano probabilmente senza saperlo, pone al centro della sua riflessione la Tecnica. Ma non solo quella informatica, che ha fatto la fortuna del suo movimento grazie all’input di Casaleggio, ma la Tecnica in generale, in ogni sua forma, su cui è documentatissimo e si coglie che a 67 anni suonati (“Un’età spaventosa” come l’ha definita una volta) ha ancora una curiosità giovanile, onnivora, che è una dote che uno si porta nel Dna e che, come il coraggio di manzoniana memoria, se uno non ce l’ha non se la può dare.
L’AQ U I L A Finiti in discarica vestiti e scarpe per i terremotati
tratto da www.ilfattoquotidiano.it
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