tratto da https://ambientenonsolo.com/la-nuova-frontiera-della-logistica-urbana-che-affronta-gli-ultimi-metri/
La nuova frontiera della logistica urbana che affronta gli ultimi metri
L’International Transport Forum – un’organizzazione intergovernativa con 69 paesi membri che agisce come un think tank per la politica dei trasporti – ha pubblicato un nuovo rapporto dal titolo “The Final Frontier of Urban Logistics. Tackling the Last Metres”.
Questo rapporto esamina metodi di consegna innovativi che possono migliorare l’efficienza e la sicurezza della fase di consegna finale.
Viene analizzato anche il potenziale utilizzo di quattro alternative di consegna automatizzate. L’uso di questi robot e droni di consegna è simulato in un ambiente urbano complesso che include movimenti di passeggeri e merci, nonché veicoli che vanno da grandi camion e camion a piccole alternative di micromobilità per passeggeri e biciclette da carico per il trasporto merci.
La ricerca operativa ha a lungo ottimizzato il percorso di consegna dei veicoli per aumentare l’efficienza dei costi e ridurre i tempi e le distanze percorse. Tuttavia, ci sono prove che suggeriscono che gran parte del tempo utilizzato durante la consegna dei pacchi viene speso negli ultimi metri della consegna, cioè andare alle porte per consegnare i pacchi, riconsegnare le consegne mancate, spostarsi attraverso i piani di un edificio o aspettare che i destinatari ritirino i pacchi. Questo evidenzia la complessità dell’ultimo passo della catena: raggiungere il consumatore finale.
Questa complessità è ulteriormente esacerbata dall’aumento della domanda. L’aumento della domanda di merci nelle città ha comportato significativi costi ambientali ed economici legati all’aggiunta di chilometri percorsi dal veicolo, alla congestione, all’aumento della pressione di parcheggio e ai conflitti di consumo di spazio.
Una maggiore domanda di trasporto urbano
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