"Il giocattolo degli investimenti Esg (in teoria rispettosi di criteri ambientali e sociali) si sta rompendo. Spinti all’inverosimile da qualsiasi banca o sgr quando i tassi erano a zero, e trovare investimenti con rendimenti dignitosi era un’impresa, il risultato è stato quello di inondare il mercato di prodotti con caratteristiche poco chiare e che spesso non restituivano quanto promesso. Si aggiunga che, con le vicende geopolitiche degli ultimi due anni, i prezzi di gas e petrolio sono schizzati e così il valore delle azioni delle compagnie petrolifere o minerarie, l’antitesi dell’Esg. Così, chi non aveva solidissime convinzioni etiche alla base dei suoi investimenti e si è visto sorpassare sulla destra da chi aveva scelto i campioni del fossile e delle emissioni di Co2, ha masticato molto amaro."