di Fabio Balocco Il fatto quotidiano online Ma la pandemia ci consente altresì di fare un’altra considerazione. È bastato un mese e mezzo di confinamento per uomini e relative attività che l’economia globale è andata in tilt, c’è la recessione e molte aziende chiuderanno e aumenterà sensibilmente la povertà. Questo la dice lunga sia sulla fragilità del mondo che abbiamo creato, sia quanto si dipenda oramai da beni, prodotti, attività che vengono da chissà dove.
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