Una fiaccolata silenziosa, le croci bianche al centro del corteo, i negozi aperti ma con le luci spente, le facce con i nomi dei bimbi morti e le scritte “Io dovevo vivere” e “Tutto l’acciaio del mondo non vale la vita di un solo bambino”. Ci sono i volti di Siria e Lorenzo, 4 anni, Ambra di 6 e Alessandro di 16: colpiti da neuroblastomi, fibrosi e tumore al cervello. A un mese dalla morte di Giorgio Di Ponzio, il ragazzo di 15 anni morto dopo tre anni di lotta contro un sarc...
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A un mese dall'ultimo decesso di un minorenne, Taranto scende in piazza per ricordare tutte le vittime di malattie riconducibili all'inquinamento. In migliaia hanno sfilato per le vie della città in silenzio: "Tutto l'acciaio del mondo non vale la vita di un solo bambino". Peacelink diffonde dati Arpa Puglia delle emissioni inquinanti: a gennaio-febbraio aumento del 195% degli Ipa, 150% di benzene, 111% di idrogeno solforato
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