giovedì 5 settembre 2013
TARES a Pontinia tutti i danni per i cittadini della sbagliata gestione rifiuti dell'assessorato all'ambiente
PONTINIA
Ta r e s ,
interviene
Battisti
L
a Tares, la nuova tassa
che sostituisce la Tarsu e Tia, rischia di trasformarsi in una vera e propria
stangata pe le famiglie e piccole imprese. Rispetto al 2012
gli aumenti saranno molto pesanti. Infatti, su un negozio di
70 metri quadri (superficie
media nazionale), la rimozione dei rifiuti costerà 98 euro in
più, mentre su un'abitazione
civile di 114 mq, la Tares aumenterà di 73 euro (più 29%).
«Una situazione paradossale -
dichiara l'Assessore all'Ambiente Valterino Battisti - in
quanto con la crisi dei consumi, le famiglie hanno prodotto
meno rifiuti, mentre con la
diffusione della raccolta differenziata il costo per lo smaltimento dei rifiuti è diminuito».
Pertanto, a parere dell'Assessore, con meno rifiuti e con
una spesa per lo smaltimento
più contenuta, i cittadini dovrebbero pagare meno. Invece
con la Tares non sarà così, in
quanto i contribuenti dovranno assicurare un gettito in grado di coprire interamente il
servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani al quale si somma una maggiorazione su tutti gli immobili pari a
0,3 euro al metro quadro con
la quale si andranno a finanziare i servizi indivisibili del
Comune.
A.S. Latina Oggi 4 settembre 2013
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