tratto da https://ambientenonsolo.com/campagna-isde-su-plastica-e-microplastiche-i-rischi-di-infertilita-maschile-e-femminile/
Campagna ISDE su plastica e microplastiche: i rischi di infertilità maschile e femminile
Nell’ambito della collaborazione attivata fra Ambientenosolo e ISDE Italia – Associazione Medici per l’Ambiente – iniziamo a pubblicare le schede informative redatte dal gruppo di lavoro scientifico dell’Associazione che ha promosso e cura la Campagna Nazionale Prevenzione Danni da Plastica per la Salute.
La crescente presenza di plastica nell’ambiente è diventata un’emergenza globale: questa categoria di materiali è diffusa in tutte le matrici naturali, esseri viventi compresi, tanto che è stato proposto il termine di “Plasticene” per definisce l’attuale era geologica caratterizzata dalla sua massiva presenza. Dai processi di deterioramento della plastica nell’ambiente o durante l’uso si formano le microplastiche (MP, dimensioni <5 mm) e le nanoplastiche (NP, dimensione <0,1 μm), entrambe possono però essere prodotte anche intenzional- mente per vari usi (cosmetici, dentifrici, detergenti, vernici etc.).
Le micro e nanoplastiche (MNP) entrano nel corpo umano attraverso l’ingestione di cibo, acqua e altre bevande e per inalazione, ma anche per contatto diretto con la pelle (per es. da prodotti per la cura personale, cosmetici etc.).
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