tratto da https://www.snpambiente.it/2023/08/23/ostreopsis-ovata-dal-giappone-allabruzzo-nascosta-nelle-acque-di-zavorra-dei-mercantili/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=ostreopsis-ovata-dal-giappone-allabruzzo-nascosta-nelle-acque-di-zavorra-dei-mercantili
Le persone che sono state esposte ad acque contenenti elevate concentrazioni di Ostreopsis ovata hanno manifestato sintomi quali dermatiti, faringiti, laringiti, broncocostrizioni a seguito della respirazione di aerosol tossico da essa prodotta.
Oltre all’Ostreopsis cf. ovata e all’Ostreopsis cf. siamensis, negli ultimi anni, sono sempre più numerose le segnalazioni di fioriture algali causate anche da altre specie potenzialmente tossiche quali Coolia monotis, Fibrocapsa japonica, Akashiwo sanguinea, Prorocentrum lima, Prorocentrum emarginatum, Amphidinium sp., Chattonella sp., Dinophysis sp. ecc.) lungo le coste italiane.
Ostreopsis ovata, dal Giappone all’Abruzzo “nascosta” nelle acque di zavorra dei mercantili |
Il monitoraggio svolto dall'Agenzia per l'ambiente abruzzese sulla proliferazione della microalga. |
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