tratto da https://www.snpambiente.it/2023/08/02/la-spettrometria-di-massa-per-lanalisi-dellambiente-marino/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=la-spettrometria-di-massa-per-lanalisi-dellambiente-marino
Le condizioni della gascromatografia e dell’analisi ICP/MS hanno così permesso di ottenere un’elevata sensibilità per il rilevamento dello stagno nei sedimenti portuali e lagunari. Il metodo ha dimostrato la capacità di rilevare concentrazioni di organostannici fino a 1 μg/kg di TBT (come cloruro di TBT), evidenziando la sua efficacia per l’analisi a livello di tracce.
| La spettrometria di massa per l’analisi dell’ambiente marino |
Studio di Arpa Toscana per sviluppare un metodo analitico per la determinazione e la speciazione degli organostannici, singoli composti dello stagno organico, in campioni marini, in particolare nei sedimenti portuali e lagunari. |
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