tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/06/21/clima-lobby-ue-in-azione-per-non-perdere-i-permessi-gratuiti-a-emettere-co2-anche-se-bruxelles-proteggera-la-sua-industria-con-un-dazio-ambientale/6224699/
"Il 14 luglio la Commissione presenterà il pacchetto mirato a raggiungere gli obiettivi del Green Deal. Che comprenderà anche una "tassa sul carbonio alla frontiera": un balzello sui prodotti importati da continenti con standard ambientali più permissivi. Così le aziende europee potranno concorrere alla pari. Ma le associazioni dei produttori, a partire da Eurofer che rappresenta le acciaierie, non vogliono comunque saperne di iniziare a pagare le quote di Co2. Le bozze e indiscrezioni che arrivano da Bruxelles non fanno ben sperare gli ambientalisti"
"Le industrie europee dell’acciaio, della chimica e del cemento dovranno finalmente pagare un prezzo per le loro emissioni di Co2 nell’ambiente? E da quando? Probabilmente solo tra un decennio. La risposta definitiva arriverà il prossimo 14 luglio, quando la Commissione Ue presenterà il pacchetto sul clima mirato a raggiungere gli obiettivi concordati da Consiglio e Parlamento in nome del Green Deal: riduzione dei gas serra del 55% nel 2030 rispetto al livello del 1990 e neutralità climatica entro il 2050. "
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