domenica 15 dicembre 2019

a 40 giorni dall'audizione in commissione ambiente alla regione Lazio chi ha mantenuto le promesse?

Molti erano stati gli impegni dichiarati, assunti, auspicati da parte dei vari intervenuti all'audizione alla Pisana sulle questioni di Aprilia e di Borgo Montello in fatto di rifiuti, inquinamento. Il Consigliere regionale di maggioranza Enrico Forte nel maggio 2015, nell'audizione richiesta da Gaia Pernarella consigliere regionale del M5S sulla questione di Montello, aveva proposto il risarcimento dei cittadini residenti in via Monfalcone, davanti la discarica. impegno confermato dal comune di Latina assessore Pansera. Tutti gli enti intervenuti dichiaravano incompatibilità tra la residenza e la discarica. Poi il 7 novembre la nuova audizione, sempre richiesta da Gaia Pernarella, siamo tornati a quel maggio di 4 anni e mezzo fa dove poco hanno fatto gli enti. Anzi quando hanno prodotto documenti e atti questi non sempre sono stati coerenti e mai dalla parte dei cittadini e della salute pubblica. per fortuna c'è stato il documento 32 del 20/12/2017 della commissione contro le ecomafie che hanno certificato, ancora una volta, il disastro ambientale in atto. Forte ribadiva l'impegno a fare un confronto pubblico di cui, dopo 40 giorni, non si hanno notizie. Ribadiva l'impegno al risarcimento. Il sindaco di Latina Coletta, cui l'anno scorso il ministro all'ambiente Sergio costa gli ricordava competenze ed obblighi, anzichè dare seguito agli atti del comune di Latina, amministrazione Di Giorgi, per il risarcimento dei danni continuava a fare melina e chiedere aiuto ad altri. Atti zero. Invece il presidente della commissione territorio e ambiente della provincia, Vulcano, si prendeva l'impegno di riunire in commissione i cittadini. E' stato l'unico, per adesso, a mantenere l'impegno. Di seguito il testo della relazione consegnata per quella riunione della commissione consegnata da parte dei cittadini residenti in via Monfalcone.http://pontiniaecologia.blogspot.com/2019/12/relazione-commissione-ambiente.html

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