In relazione all’incendio che si è verificato il 16 luglio a via Appia nuova all’altezza del civico 819 e che ha coinvolto un autodemolitore, l’ARPA Lazio ha installato a breve distanza dall’area interessata un campionatore ad alto volume, strumento necessario per verificare l’eventuale presenza in aria di sostanze inquinanti come idrocarburi policiclici aromatici (IPA) e diossine. Giovedì 18 luglio il personale tecnico dell’ARPA Lazio ha rimosso il campionatore e ha raccolto i campioni che sono stati inviati al laboratorio per le necessarie analisi. Nella tabella seguente sono riportati i risultati delle analisi. Diossine – TEQ (pg/m3 ) Benzo(a)pirene (ng/m3 ) PCB (pg/m3 ) Limiti o valori di riferimento 0.1-0.3 (suggerito OMS) 1 (media annua) - Campionatore nei pressi dell’incendio I campione 16-17 luglio 0.95 3.09 578 II campione 17-18 luglio 0.028 0.09 n.d. Per quanto riguarda le diossine non esiste un riferimento normativo in aria ambiente. Concentrazioni di tossicità equivalente (TEQ) in ambiente urbano di diossine e furani sono stimati (dati World Health Organization WHO nel documento Guidelines for Europe 2000) pari a circa 0,1 pg/m3 , anche se è elevata la variabilità da zona a zona, mentre concentrazioni in aria di 0,3 pg/m3 o superiore sono indicazioni per fonti di emissione localizzate. Il valore del primo campione (16-17 luglio) è superiore al valore di riferimento individuato dall’OMS per l’ambiente urbano, il valore del secondo campione è nettamente inferiore. Tra gli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) normalmente rilevabili il benzo(a)pirene, è l’unico composto per il quale il d.lgs. n.155/2010 prevede un valore limite pari a 1 ng/m3 come concentrazione media annua. Il valore del I campione è superiore al valore limite annuale previsto dalla normativa, il valore del secondo campione è nettamente inferiore. Per quanto riguarda i PCB, a titolo informativo, si segnalano i valori dei PCB misurati in prossimità dell’incendio Eco X (Via Pontina Vecchia, Pomezia) nei giorni 05-06 maggio 2017 pari a 394 pg/m3 e quelli rilevati presso l’impianto durante l’incendio del TMB (via Salaria, Roma) nei giorni 11-13 dicembre 2018 (1019, 250, 524, 434, 562 pg/m3 ).
mercoledì 24 luglio 2019
Incendio autodemolitore via Appia nuova a Roma: Attività ARPA Lazio per monitorare la qualità dell’aria Mercoledì 24 luglio 2019
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In relazione all’incendio che si è verificato il 16 luglio a via Appia nuova all’altezza del civico 819 e che ha coinvolto un autodemolitore, l’ARPA Lazio ha installato a breve distanza dall’area interessata un campionatore ad alto volume, strumento necessario per verificare l’eventuale presenza in aria di sostanze inquinanti come idrocarburi policiclici aromatici (IPA) e diossine. Giovedì 18 luglio il personale tecnico dell’ARPA Lazio ha rimosso il campionatore e ha raccolto i campioni che sono stati inviati al laboratorio per le necessarie analisi. Nella tabella seguente sono riportati i risultati delle analisi. Diossine – TEQ (pg/m3 ) Benzo(a)pirene (ng/m3 ) PCB (pg/m3 ) Limiti o valori di riferimento 0.1-0.3 (suggerito OMS) 1 (media annua) - Campionatore nei pressi dell’incendio I campione 16-17 luglio 0.95 3.09 578 II campione 17-18 luglio 0.028 0.09 n.d. Per quanto riguarda le diossine non esiste un riferimento normativo in aria ambiente. Concentrazioni di tossicità equivalente (TEQ) in ambiente urbano di diossine e furani sono stimati (dati World Health Organization WHO nel documento Guidelines for Europe 2000) pari a circa 0,1 pg/m3 , anche se è elevata la variabilità da zona a zona, mentre concentrazioni in aria di 0,3 pg/m3 o superiore sono indicazioni per fonti di emissione localizzate. Il valore del primo campione (16-17 luglio) è superiore al valore di riferimento individuato dall’OMS per l’ambiente urbano, il valore del secondo campione è nettamente inferiore. Tra gli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) normalmente rilevabili il benzo(a)pirene, è l’unico composto per il quale il d.lgs. n.155/2010 prevede un valore limite pari a 1 ng/m3 come concentrazione media annua. Il valore del I campione è superiore al valore limite annuale previsto dalla normativa, il valore del secondo campione è nettamente inferiore. Per quanto riguarda i PCB, a titolo informativo, si segnalano i valori dei PCB misurati in prossimità dell’incendio Eco X (Via Pontina Vecchia, Pomezia) nei giorni 05-06 maggio 2017 pari a 394 pg/m3 e quelli rilevati presso l’impianto durante l’incendio del TMB (via Salaria, Roma) nei giorni 11-13 dicembre 2018 (1019, 250, 524, 434, 562 pg/m3 ).
In relazione all’incendio che si è verificato il 16 luglio a via Appia nuova all’altezza del civico 819 e che ha coinvolto un autodemolitore, l’ARPA Lazio ha installato a breve distanza dall’area interessata un campionatore ad alto volume, strumento necessario per verificare l’eventuale presenza in aria di sostanze inquinanti come idrocarburi policiclici aromatici (IPA) e diossine. Giovedì 18 luglio il personale tecnico dell’ARPA Lazio ha rimosso il campionatore e ha raccolto i campioni che sono stati inviati al laboratorio per le necessarie analisi. Nella tabella seguente sono riportati i risultati delle analisi. Diossine – TEQ (pg/m3 ) Benzo(a)pirene (ng/m3 ) PCB (pg/m3 ) Limiti o valori di riferimento 0.1-0.3 (suggerito OMS) 1 (media annua) - Campionatore nei pressi dell’incendio I campione 16-17 luglio 0.95 3.09 578 II campione 17-18 luglio 0.028 0.09 n.d. Per quanto riguarda le diossine non esiste un riferimento normativo in aria ambiente. Concentrazioni di tossicità equivalente (TEQ) in ambiente urbano di diossine e furani sono stimati (dati World Health Organization WHO nel documento Guidelines for Europe 2000) pari a circa 0,1 pg/m3 , anche se è elevata la variabilità da zona a zona, mentre concentrazioni in aria di 0,3 pg/m3 o superiore sono indicazioni per fonti di emissione localizzate. Il valore del primo campione (16-17 luglio) è superiore al valore di riferimento individuato dall’OMS per l’ambiente urbano, il valore del secondo campione è nettamente inferiore. Tra gli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) normalmente rilevabili il benzo(a)pirene, è l’unico composto per il quale il d.lgs. n.155/2010 prevede un valore limite pari a 1 ng/m3 come concentrazione media annua. Il valore del I campione è superiore al valore limite annuale previsto dalla normativa, il valore del secondo campione è nettamente inferiore. Per quanto riguarda i PCB, a titolo informativo, si segnalano i valori dei PCB misurati in prossimità dell’incendio Eco X (Via Pontina Vecchia, Pomezia) nei giorni 05-06 maggio 2017 pari a 394 pg/m3 e quelli rilevati presso l’impianto durante l’incendio del TMB (via Salaria, Roma) nei giorni 11-13 dicembre 2018 (1019, 250, 524, 434, 562 pg/m3 ).
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