tratto da https://ambientenonsolo.com/combattere-contro-la-disinformazione-e-la-misinformation/
Combattere contro la disinformazione e la misinformation
La disinformazione (misinformation) intesa come diffusione di informazioni errate o false condivise involontariamente, può essere estremamente dannosa. Il suo effetto di negare il cambiamento climatico può rendere più difficile l’adozione di azioni estremamente necessarie contro il riscaldamento globale. Può essere persino mortale, ad esempio se incoraggia a rifiutare i vaccini contro le malattie mortali.
Può anche distorcere le elezioni, soprattutto quando viene diffuso deliberatamente (nel qual caso si chiama disinformazione – disinformation), o quando viene fatto in modo coordinato da attori stranieri che cercano di minare il processo elettorale (chiamata manipolazione e interferenza delle informazioni straniere).
Fortunatamente, esistono strategie per combattere le informazioni false e manipolate. Il debunking – mostrare che un’informazione è falsa e mostrare ciò che è vero – e il prebunking – avvertire in anticipo di tentativi di manipolazione o tipiche strategie fuorvianti – è sempre più fatto da verificatori di fatti, autorità o scuole.
Uno studio condotto dal Centro di Ricerche Comune della Commissione Europea (JRC) recentemente pubblicato su Nature conferma che sia il prebunking che il debunking possono essere efficaci quando si contrasta una serie di dichiarazioni fallaci sul cambiamento climatico e sui vaccini COVID-19. Entrambi possono ridurre l’accordo con false affermazioni, la loro valutazione come credibile e la probabilità di condividere disinformazione.
In modo innovativo, gli autori dello studio hanno anche scoperto che il debunking ha un leggero vantaggio rispetto al prebunking. Pensano che questo potrebbe essere dovuto al fatto che il debunking confuta specifiche narrazioni di disinformazione e disinformazione con prove concrete, mentre il prebunking si limita ad avvisare su strategie fuorvianti comuni e quindi può essere visto come meno rilevante, ma più manipolativo.
La necessità di strategie mirate
Gli autori dello studio hanno anche esplorato fino a che punto avere un’autorità pubblica come fonte influenza i risultati.
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