tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/05/16/morselli-ad-dellex-ilva-laria-di-taranto-e-20-volte-migliore-di-quella-di-milano-ma-non-spiega-perche-le-polveri-sottili-uccidono-di-piu/6199102/?utm_campaign=ambiente-veleni&utm_medium=twitter&utm_source=twitter
"Una serie di studi ha dimostrato come il problema della città pugliese sia legato alla massiccia produzione industriale: la quantità di pm10 prodotta a Milano, quindi, può anche essere superiore a quella prodotta a Taranto, ma è nella tossicità la grande differenza. E nella città dell’exIlva, a differenza del capoluogo lombardo, attraverso le polveri sottili viaggiano inquinanti cancerogeni come il benzo(a)pirene"
"Per Lucia Morselli, amministratore delegato di Acciaierie Italia Spa che gestisce l’ex Ilva di Taranto, l’aria nel capoluogo ionico “è 20 volte migliore di quella di Milano“. Per gli epidemiologici italiani, invece, dai dati analizzati fino a dicembre 2020, nei quartieri più vicini alla fabbrica si muore di più rispetto ad altre zone della città e alla media della Regione Puglia. E se questi ultimi dati arrivano da un lavoro scientifico presentato lo scorso 30 aprile al convegno dell’Associazione Italiana di Epidemiologia, non è chiaro da quali fonti sia stato estratto il dato diffuso dalla manager italiana. Probabilmente la valutazione è formulata sulla base del numero di sforamenti di Pm10, cioè il materiale particolato con dimensione inferiore o uguale a 10 micrometri. "
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