Grazie alla nuova diga green in un mese sono stati rimossi dal Tevere quasi 500 kg di plastica e rifiuti. Imballaggi, seggiolini da auto per i bambini, giacche, palloni, sedie a sdraio. Un esperimento in difesa dell’ambiente molto positivo che andrà avanti
19/12/2019 - Quasi 500 chilogrammi raccolti nel primo mese di sperimentazione della diga green che la Regione Lazio ha fatto installare vicino alla foce del Tevere, a Fiumicino. Ad occuparsi del prelievo e dell’avvio a riciclo della plastica recuperabile sarà Corepla, il consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi di plastica.
“Un mese fa abbiamo installato una diga green alla foce del Tevere. Serve a ripulire il fiume dalla plastica e dagli altri detriti. Abbiamo raccolto 500 kg di rifiuti – parole del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: dopo il progetto Ossigeno, per piantare 6 milioni di nuovi alberi, va avanti il lavoro per un Lazio sempre più green, sempre più sostenibile. Non abbiamo un pianeta di riserva su cui vivere, ricordiamocelo sempre!”
“La quantità di rifiuti rinvenuti nel Tevere è molto significativa, soprattutto alla luce dell’analoga sperimentazione sul Po, dove in 4 mesi sono stati raccolti 300 kg di immondizia. Prorogheremo l’esperimento” – così Cristiana Avenali, responsabile Piccoli comuni e Contratti di fiume.
“Un mese fa abbiamo installato una diga green alla foce del Tevere. Serve a ripulire il fiume dalla plastica e dagli altri detriti. Abbiamo raccolto 500 kg di rifiuti – parole del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: dopo il progetto Ossigeno, per piantare 6 milioni di nuovi alberi, va avanti il lavoro per un Lazio sempre più green, sempre più sostenibile. Non abbiamo un pianeta di riserva su cui vivere, ricordiamocelo sempre!”
“La quantità di rifiuti rinvenuti nel Tevere è molto significativa, soprattutto alla luce dell’analoga sperimentazione sul Po, dove in 4 mesi sono stati raccolti 300 kg di immondizia. Prorogheremo l’esperimento” – così Cristiana Avenali, responsabile Piccoli comuni e Contratti di fiume.
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