il fatto quotidiano 3 ottobre 2019 di Luana De Micco numeri
5.253
Sono
le tonnellate
di prodotti
tossici,
soprattutto
“additivi
multi uso”
(il 60%),
tipo solventi
e detergenti
bruciati
nell’incendio
200
Sono
i Comuni
messi sotto
misure di
“restrizione
sanitaria”.
Sono invece
1800
gli agricoltori
i cui prodotti
sono stati
bloccati
perché
contaminati
dall’incendio
venerdì 4 ottobre 2019
Paura in Normandia Incoerenze e silenzi sull’incendio di Rouen. Nube tossica Malori, nausea, vomito e mal di testa: nell’area in cui è bruciato l’impianto Lubrizol giovedì scorso l’aria è ancora irrespirabile. La Procura minimizza: “Nessun rischio. Non tutti i prodotti sono pericolosi, dipende dalla quantità presente, da come si sono trasformate le molecole dopo la combustione e dal tipo di esposizione PREFETTURA DI ROUEN. COMMISSIONE DI INDAGINE Il Parlamento ha avviato un’inchiesta per controllare lo stato dei 705 impianti come questo in tutto il Paese.
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