(il fatto online) Governo e Antimafia contro l’ipotesi che la Corte europea dei diritti dell’uomo lunedì possa aprire la strada all’eliminazione del cosiddetto “ergastolo ostativo” per mafiosi e terroristi, facendo saltare di fatto il 41 bis. Dopo la presa di posizione del ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, sabato Luigi Di Maio ha pubblicato su Facebook un post in cui paventa “il serio rischio di ritrovarci fuori dal carcere anche ‘boss’ mafiosi e terroristi. Ovviame...
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Contrario all'eliminazione anche il procuratore nazionale Antimafia, Federico Cafiero De Raho: "Quella legislazione ha avuto positivi risultati e ha consentito le collaborazioni. Se l’ergastolo si trasformasse in una pena diversa è certo che tutti i risultati positivi fino a ora conseguiti non si avrebbero più"
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