rifiuti regione Lazio oggi incontro Regione, Roma capitale e Ama

Può essere un inizio? può bastare? dopo 6 anni e mezza dalla prima vittoria elettorale della prima giunta Zingaretti, dopo 17 mesi dalla vittoria della seconda giunta Zingaretti ritrovarsi ancora senza gli obblighi, per i comuni, della percentuale di raccolta differenziata e dopo circa 1 anno e mezzo dalla scadenza del piano regionale dei rifiuti, con testi o proposte di legge non coordinate con piano energetico, dopo circa 8 mesi dall'incarico ad un soggetto esterno della redazione del piano dei rifiuti, con un insieme di impianti in scadenza (di AIA o VIA o entrambe), con impianti esauriti (come volumetria), con autorizzazioni o pareri e pareri non conformi alla circolare del ministero dell'ambiente ( Prot.0001121.21-01-2019) in materia di sicurezza antincendio, con impianti che continuano ad andare a rogo, senza la certezze del rispetto dei progetti delle bonifiche in atto, non credo possa bastare. In ogni caso la collaborazione dovrebbe essere estesa a tutta la regione e non solo a Roma. Per esempio a Latina visto che la regione non si è presentata all'ultima conferenza e forse non ha inviato nemmeno parere. Con i cittadini che aspettano ancora il rispetto dell'impegno nell'audizione - conferenza del 26 maggio 2015... https://www.facebook.com/RegioneLazio/posts/2294253113976601  Rifiuti a Roma - "la collaborazione tra le istituzioni sta producendo i suoi effetti e lo dimostra anche l’esito positivo della riunione tecnica che si è svolta questo pomeriggio tra Regione, Roma capitale e Ama. Solo nella giornata di oggi, secondo le previsioni, saranno conferite agli impianti di Roma e della Regione in totale circa 1400 tonnellate di rifiuti che rappresentano oltre la metà del fabbisogno settimanale stimato in 2000 tonnellate. Per questo voglio esprimere il mio più sincero ringraziamento ai cittadini dei territori che stanno dando una mano alla capitale, ai gestori degli impianti che hanno recepito l’ordinanza e agli operatori e al management Ama che da giorni si sta impegnando per risolvere l’emergenza rifiuti della città. Aggiungo che, nel rispetto del cronoprogramma stabilito dall’ordinanza, sono state pulite le aree sensibili della capitale e installati 390 cassonetti che vanno a sostituire quelli che nelle scorse settimane sono stati dati alle fiamme” - così Massimiliano Valeriani, assessore al ciclo dei rifiuti