Tappa alla Foce del Tevere. Insieme a un team di ricercatoridel CNR e dell’Università Politecnica delle Marche,stiamo analizzando la presenza di micro plastiche. Recenti ricerche indicano che l’80% della plastica che finisce in mare - milioni di tonnellate ogni anno, di ogni forma e dimensione - si origina in ambienti terrestri come discariche, industrie e impianti di trattamento delle acque reflue. I fiumi sono quindi una delle vie principali della plastica in mare. Aiutaci a monitorare lo stato di inquinamento di questi veri e propri “fiumi di plastica”.
giovedì 6 giugno 2019
Greenpeace no alla plastica TAPPA3 FIUMI DI PLASTICA LAZIO (Foce del Tevere) 22.05.2019
https://sostieni.greenpeace.it/campagna/mayday/?utm_source=greenpeace.org&utm_medium=news&utm_campaign=oceans&utm_content=lancio_tour_21052019
Tappa alla Foce del Tevere. Insieme a un team di ricercatoridel CNR e dell’Università Politecnica delle Marche,stiamo analizzando la presenza di micro plastiche. Recenti ricerche indicano che l’80% della plastica che finisce in mare - milioni di tonnellate ogni anno, di ogni forma e dimensione - si origina in ambienti terrestri come discariche, industrie e impianti di trattamento delle acque reflue. I fiumi sono quindi una delle vie principali della plastica in mare. Aiutaci a monitorare lo stato di inquinamento di questi veri e propri “fiumi di plastica”.
Tappa alla Foce del Tevere. Insieme a un team di ricercatoridel CNR e dell’Università Politecnica delle Marche,stiamo analizzando la presenza di micro plastiche. Recenti ricerche indicano che l’80% della plastica che finisce in mare - milioni di tonnellate ogni anno, di ogni forma e dimensione - si origina in ambienti terrestri come discariche, industrie e impianti di trattamento delle acque reflue. I fiumi sono quindi una delle vie principali della plastica in mare. Aiutaci a monitorare lo stato di inquinamento di questi veri e propri “fiumi di plastica”.
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