Due
anni fa sono andato in commissione ambiente al senato, erano passati
26 giorni dall'incendio che aveva preoccupato l'Italia della ECO X o
Eco Servizi per l'ambiente di Pomezia. (vedere
https://pontiniaecologia.blogspot.it/2018/05/gli-incendi-presso-impianti-di.html
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http://pontiniaecologia.blogspot.it/2017/05/il-raggio-di-50-km-dalla-eco-x-di.html
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http://pontiniaecologia.blogspot.it/2017/05/pomezia-quando-alla-regione-lazio-piace.html
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http://pontiniaecologia.blogspot.it/2017/05/pomezia-lincendio-dellimpianto-di.html
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http://pontiniaecologia.blogspot.it/2017/05/pomezia-voltura-da-eco-x-eco-servizi.html)
Da
allora centinaia di incendi hanno interessato tutti i tipi di
impianti e depositi per rifiuti in Italia. Nel mio intervento ho
elencato alcune criticità dell'impianto, già note, comprese
nell'autorizzazione e nei mancati controlli che ricalcavano stesse
criticità e stessi mancati controlli in quasi tutti i progetti,
impianti e autorizzazioni per rifiuti ed energia che già avevo
segnalato. Al termine della commissione mi hanno chiesto alcune
indicazioni e modalità affinché la stessa commissione potesse
intervenire in sede parlamentare per affrontare praticamente la
questione tentando di ridurre o eliminare il pericolo. Poi mi hanno
spiegato che questa richiesta era inusuale, come raramente capitava
di avere interlocutori validi. Le indicazioni sono state prontamente
trasmesse e in parte recepite, non so se per merito della commissione
ambiente, in due Circolari del Ministero dell'ambiente, proprio allo
scopo di ridurre i rischi sanitari, ambientali, di incendio degli
impianti per rifiuti ed energetici: 4064 del 15/03/18 (vedere (vedere
http://www.minambiente.it/sites/default/files/archivio/allegati/rifiuti/circolare_prot_4064_15_03_2018.pdf)
e
1121 del 21 gennaio 2019 avente per oggetto “Linee guida per la
gestione operativa degli stoccaggi negli impianti di gestione dei
rifiuti e per la prevenzione dei rischi” (vedere
https://www.minambiente.it/sites/default/files/archivio/allegati/rifiuti/circolare_21_01_2019_stoccaggi.pdf
) . Circolari che vengono ignorate da regione Lazio, provincia di
Latina e comuni in sede di esame dei progetti pericolosi, inquinanti,
nocivi, insalubri per rifiuti ed energia. Eppure l'applicazione delle
circolari consentirebbe di favorire i controlli, la gestione degli
impianti a tutela della salute pubblica. Infatti prevedono le garanzie, le modalità di rilascio, le caratteristiche minime, le cautele, la modalità di presentazione dei progetti, di gestione, dei controlli, dell'efficienza che quasi nessun progetto o prescrizione o autorizzazione contiene. La commissione mi aveva
ricevuto grazie all'interessamento di Emanuele Campilongo di Aprilia,
al senatore Francesco Aracri, ricevuti insieme allo stesso
Campilongo, a Angelo Conte e a Simonetta
Rossi Espagnet
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