di Paolo Martini All’ultimo Salone del Design di Milano tante aziende ostentavano afflati ecologisti per sembrare in sintonia con la sensibilità del momento. Bene, bravi, bis: ma non così. Con più di mezzo milione di persone che arrivano da 166 Paesi di tutti i continenti, il Salone provoca una quantità di inquinamento che, se la speculazione finanziaria sulle quote di Co2 non fosse già alle stelle per via della Brexit, potrebbe persino far impennare questo assurdo mercato de...
Continua a leggere
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento