il fatto quotidiano 6 marzo 2019 di Gianni Barbacetto L’inchiesta
n A MILANO
è in corso
il processo
in cui Eni
e i suoi vertici
(l’ad Claudio
Descalzi
e il suo
predecessore,
Paolo
Scaroni, con
altre undici
persone)
sono accusati
di aver
pagato
una super
tangente
da 1,3 miliardi
di dollari
versata
dal colosso
statale e Shell
a politici
nigeriani per
ottenere nel
2011 i diritti di
sfruttamento
del grande
giacimento
petrolifero
Opl 245
giovedì 7 marzo 2019
TANGENTI NIGERIANE La Procura blocca la proposta della compagnia di sentire i testi in aula, rimborsando le spese, per superare i disguidi tecnici che rallentano le udienze Processo Eni, la società prova a pagare il viaggio ai testimoni. L’altro (strano) caso La compagnia tratta con il re degli Ikebiri per chiudere la causa per danni ambientali
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