Nelle partecipate
Due anni fa
il Tesoro voleva
stabilire requisiti
di onorabilità
più rigidi: via gli
imputati dai cda
DAVIDE MILOSA
E STEFANO FELTRI
La Procura di Milano chiama
e il numero uno di Eni
non risponde. Di più: invitato
a essere sentito sull'accusa di
concorso di corruzione internazionale,
Claudio Descalzi
non si è presentato all'appuntamento
fissato ieri in una caserma
della città come anticipato
da Repubblica. La legge
lo prevede e lui ieri era in Norvegia
per “impe -
gni istituzional
i”. È un diritto
per l'indagato
che in questo caso,
difeso dall'ex
ministro della
Giustizia Paola
Severino, ha annunciato
che
manderà una
memoria.
L ' i n d a g i n e ,
coordinata dai
pm Fabio De Pasquale,
Sergio Spadaro e Isidoro
Palma, riguarda una maxi-
tangente da un miliardo e
92 milioni di dollari pagati
per ottenere i diritti di esplorazione
del giacimento petrolifero
Opl-245 in Nigeria
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