Enel si prepara a lanciare "un piano per dotare la rete autostradale nazionale di colonnine elettriche per permettere la mobilità a zero emissioni da Nord a Sud del Paese, nei prossimi mesi". Ad anticipare il piano, che sarà attuato entro il 2017, è stato oggi a Milano Ernesto Ciorra, direttore innovazione e sostenibilità di Enel, durante la presentazione di un'iniziativa dedicata ai dipendenti Enel che vede l'offerta delle elettriche Nissan Leaf e Mercedes Classe B in leasing.
Ciorra, che non ha voluto parlare del piano per la mobilità elettrica in gestazione presso il Governo, ha comunque chiarito in proposito che "questa è un'iniziativa privata che si coordina con tale piano". In merito ai costi del progetto e al numero delle colonnine che saranno installate sulle nostre autostrade ha spiegato: "Saremo più chiari a fine giugno quando avremo i risultati di uno studio affidato al Politecnico d Milano. Ogni nostra postazione avrà tre punti di ricarica, vedremo quante metterne per stazione". Colonnine che saranno "di tipo a 22 kW, per permettere ad auto come la Leaf o la Classe B di ricaricare l'80% della batteria in una ventina di minuti".
L'obiettivo è, da qua a due anni, puntare a soddisfare le esigenze di mobilità di un milione di auto elettriche. Con 20.000 colonnine potremo coprire tutto il Paese, la soglia minima per una rete rilevante è 10.000 colonnine a 22 kW, per poter avviare un fenomeno di massa''.
Ciorra, che non ha voluto parlare del piano per la mobilità elettrica in gestazione presso il Governo, ha comunque chiarito in proposito che "questa è un'iniziativa privata che si coordina con tale piano". In merito ai costi del progetto e al numero delle colonnine che saranno installate sulle nostre autostrade ha spiegato: "Saremo più chiari a fine giugno quando avremo i risultati di uno studio affidato al Politecnico d Milano. Ogni nostra postazione avrà tre punti di ricarica, vedremo quante metterne per stazione". Colonnine che saranno "di tipo a 22 kW, per permettere ad auto come la Leaf o la Classe B di ricaricare l'80% della batteria in una ventina di minuti".
L'obiettivo è, da qua a due anni, puntare a soddisfare le esigenze di mobilità di un milione di auto elettriche. Con 20.000 colonnine potremo coprire tutto il Paese, la soglia minima per una rete rilevante è 10.000 colonnine a 22 kW, per poter avviare un fenomeno di massa''.
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