Con l'arrivo dell'estate aumentano i disagi per i cattivi odori e l'impossibilità ad arieggiare gli ambienti oppure per stare in giardino o all'aperto.
Puzze che penetrano dentro gli ambienti delle case anche attraversando muri e finestre chiuse.
Passano gli anni ma la situazione continua ad essere non compatibile con i diritti civili e sociali e con la qualità della vita.
I ricercatori del Servizio sanitario regionale e di Arpa Lazio hanno misurato la concentrazione di acido solfidrico, un parametro che è stato usato come indicatore degli inquinanti emessi nell’aria dalle discariche.
In media, l’esposizione al composto chimico era abbastanza bassa. Tuttavia, era più alta per le persone che abitavano vicino alle discariche più grandi, quelle di Latina e Roma. I ricercatori hanno trovato una maggiore mortalità per tumore ai polmoni e per malattie respiratorie nelle persone che erano più esposte all’acido solfidrico.
Secondo lo studio, pubblicato sull’International Journal of Epidemiology, c’è anche un’associazione tra la presenza dell’acido solfidrico e i ricoveri ospedalieri per malattie respiratorie, soprattutto tra i bambini. http://www.internazionale.it/scienza/2016/05/28/pericoli-discariche-lazio
Appare quindi ancora maggiore il rischio che tali emissioni espongono verso le persone che vivono o lavorano nei pressi della discarica e tali emissioni odorigene moleste potrebbero rappresentare il pericolo di sostanze cancerogene, secondo lo studio di cui sopra.
Si chiede pertanto di intervenire e di verificarne l'origine, le cause e rimuovere le stesse per ripristinare le condizioni minime di salute pubblica.
Appare quindi ancora maggiore il rischio che tali emissioni espongono verso le persone che vivono o lavorano nei pressi della discarica e tali emissioni odorigene moleste potrebbero rappresentare il pericolo di sostanze cancerogene, secondo lo studio di cui sopra.
Si chiede pertanto di intervenire e di verificarne l'origine, le cause e rimuovere le stesse per ripristinare le condizioni minime di salute pubblica.
Si ribadisce la necessità di un controllo da parte degli Enti che dovrebbero tutelare la salute pubblica, la vivibilità, il rispetto delle norme e anche delle prescrizioni con monitoraggi in continuo.
Si richiede che tali segnalazioni, insieme ad un monitoraggio in continuo, vengano acquisiti nelle procedure di VIA in corso presso la Regione Lazio, nonché per le varie richieste di autorizzazioni, per impianti presso la discarica di Borgo Montello delle società Indeco ed Ecoambiente.
Si chiede che venga informata la popolazione residente dei rischi per la salute.
Si chiede che vengano presi opportuni provvedimenti a tutela della salute pubblica.
Grazie dell'attenzione e della sensibilità:
Il giorno 21/06/2016 alle ore 07:20:50 (+0200) il messaggio
"emissioni odorigene moleste 20 giugno 2016 in via Monfalcone provenienti dalla discarica di Borgo Montello " è stato inviato
indirizzato a:
sezione.latina@arpalazio.legalmailpa.it direzionegenerale@ausl.latina.it direzionesanitaria@ausl.latina.it segreteria.commissario@pec.comune.latina.it servizio.ambiente@pec.comune.latina.it urp@pec.corpoforestale.it nicolettavalle@provincia.latina.it urp@provincia.latina.it VIcommissione-cons@regione.lazio.it ftosini@regione.lazio.it gpernarella@regione.lazio.it mtoccacieli@regione.lazio.it urp@regione.lazio.it glibralato@yahoo.it
Il messaggio originale è incluso in allegato.
Identificativo messaggio: opec281.20160621072050.10218.03.1.15@pec.aruba.it
"emissioni odorigene moleste 20 giugno 2016 in via Monfalcone provenienti dalla discarica di Borgo Montello " è stato inviato
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