La scheda
n TTIP è
l’acronimo di
Transatlantic
Trade
Investment
Partnership, è
un trattato
commerc iale
tra Ue e Usa
in discussione
dal 2013 che
vuole
rimuovere
molte
barriere non
tariffarie tra
le due aree
(standard,
rego lamenti)
per far
aumentare gli
scambi. È
stato
contestato fin
dall’inizio per
la segretezza
dei negoziati
(dal lato
europeo la
trasparenza è
aumentata) e
perché molti
standard Usa
sono inferiori
a quelli
europei punti critici
No alla carne agli
ormoni, ai polli
trattati col cloro,
ai maiali tossici:
la trincea degli
allevatori europei GIOVANNA BORRELLI
Ci avevano detto che saremmo
stati pochi e invece
siamo in 30 mila.
Cittadini, contadini, lavoratori,
studenti e la società civile
in piazza per dimostrare che
gli italiani sono attenti e credono
che il Ttip non sia l’alternativa
alla crisi”. Monica Di Sisto, coordinatrice
della campagna Stop
Ttip Italia, esulta in piazza San
Giovanni: il movimento contro il
trattato commerciale tra Europa
e Stati Uniti ha chiuso il corteo
nella piazza storica della sinistra.
DOPO LE GRANDI proteste in
Germania, si muove l’Italia. Ci
sono anche i segretari di Fiom e
Cgil, Maurizio Landini e Susanna
Camusso, tutti a chiedere che
l’Italia si schieri contro il trattato
(il governo è a favore) e che l’Ue
fermi il negoziato. Il dissenso sta
crescendo e anche le rivelazioni
di Greenpeace nelle 248 pagine
di documenti relativi dell’accor -
do, mettono a dura prova l’obiet -
tivo del presidente Usa Barack
Obama di chiudere le trattative
entro la fine del suo mandato.
Gli attivisti che si oppongono
al Ttip temono un indebolimento
delle norme che garantiscono gli
standard di sicurezza in molti
settori: alimentare, chimico e
farmaceutico e dei servizi. Il rapporto
“Contadini europei in
svendita - I rischi del Ttip per l'agricoltura
europea”, pubblicato
dall’Ong Friends of the Earth Europe,
con la collaborazione di
Fairwatch per l’Italia, ha analizzato
i quattro studi ufficiali
sull’impatto del Ttip: i maggiori
benefici nel settore agroalimentare
spetteranno soprattutto agli
Usa. Il contributo dell’agricoltu -
ra al Pil statunitense aumenterà
dell ’1,9%, quello al Pil europeo
diminuirà dello 0,8. Per l’Ue le
importazioni saliranno molto
più delle esportazioni.
Il settore della carne
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