lunedì 16 maggio 2016
Attenzione, l’olio di palma continua a invadere gli scaffali Interrogazioni parlamentari, convegni, accuse e dati allarmanti: eppure è ovunque
Biscotti o fette biscottate a colazione, un pacchetto di crakers per spezzare la fame a metà mattina, grissini per accompagnare il piatto principale a pranzo, se andiamo di corsa un tramezzino o un toast, poi a merenda un cornetto con la Nutella o un gelato confezionato, una merendina o le patatine fritte del fast food, e magari a cena per restare leggeri un risotto o una minestra preparati con il dado vegetale. Senza accorgercene ogni giorno potremmo fare il pieno di olio di palma e aumentare notevolmente il rischio di ammalarci di cancro. Noi lo scopriamo adesso, ma l’industria alimentare lo sapeva già da tempo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento