domenica 8 maggio 2016

4.a parte l'intervento dell'Avvocato Stefano Maccioni a Borgo Montello presentazione del libro di Felice Cipriani sull'omicidio di don Cesare Boschin



Molto atteso era l'intervento della criminologa, che per motivi familiari non ha potuto partecipare, e dell'Avvocato, incaricato dai parenti del Sacerdote, Stefano Maccioni che ha consultato il fascicolo delle indagini.
L'Avvocato ha tenuto subito a precisare che molti aspetti non possono essere rivelati.
La richiesta di riapertura del caso sull'omicidio sarà presentata in settimana e poi spetterà alla Procura valutare se vi sono gli elementi per il riesame.
Secondo Maccioni l'esame del DNA sui vari reperti della scena del delitto si possono ancora fare, per esempio sull'asciugamano. Invece l'autopsia sarebbe stata effettuata in maniera semplicistica, secondo il parere di un esperto, il dottor Cipollone, in materia.
Oltre agli esami scientifici sicuramente ci sono molti testimoni che non sono stati sentiti e che invece dovrebbero essere ascoltati.
Nel fascicolo non si parlerebbe di incaprettamento.
L’avvocato spiega che per le indagini si parte dalla scena del delitto.

Poi ci sarebbero alcune incongruenze, in quanto non si dovrebbe morire per soffocamento della dentiera e anche con il nastro adesivo si continua a respirare. 

Nessun commento: