San Felice, oggi il vertice in Comune con Capitaneria di porto, Arpa e Carabinieri Rio Torto è inquinato Dalle analisi delle acque sono emerse tracce fecali e salmonella

DI FEDERICO DOMENICHELLI N iente che già non si sapesse. Il canale di Rio Torto, che sfocia direttamente nelle acque del mare di San Felice Circeo, è inquinato. Le analisi sui prelievi effettuati il 19 di agosto dai militari della capitaneria di porto congiuntamente al personale tecnico dell’Arpa Lazio e a quello del settore tecnologico del Comune di San Felice Circeo hanno appurato la presenza di elevate percentuali di escherichia coli, ossia batteri fecali. Oltre a questi, è stata riscontrata anche la presenza di salmonella, di azoto e di fosforo. Ma attorno alla questione c’è ancora gran riserbo da parte delle forze dell’ordine visto che sono in corso delle specifiche indagini per appurare eventuali responsabilità. E per questa mattina è previsto un vertice in Comune, a San Felice Circeo, tra capitaneria di porto, carabinieri, Arpa Lazio e alcuni amministratori locali. L’obiettivo è sempre lo stesso, ossia quello di provare a risalire all’identità dei responsabili di questo danno ambientale. Perché se le acque di Rio Torto sono inquinate è quasi sicuramente a causa di qualche scarico abusivo. Un caso che va avanti da oltre un anno. Già egnazio - ne della Bandiera Nera da parte di Legambiente avevano accertato un’el evatis sima percentuale di idrocarburi dei quali non si riusciva a spiegare la presenza. Ma la capitaneria di porto, sotto il comando di Dino Mucciarelli, ha portato avanti le indagini continuando ad effettuare campionamenti a tappeto su tutto il corso del canale per cercare di avere un quadro completo della situazione. Le analisi sui prelievi di agosto hanno tracciato uno scenario che non è di sicuro positivo. L’ele - vata percentuale di batteri fecali, di salmonella, di azoto e fosforo è indice di un consistente inquinamento di questo corso d’acqua. Ma ad oggi ancora non è possibile risalire all’identità di eventuali responsabili di questo danno ambientale. Intanto stamattina le forze dell’ordine si riuniranno per discutere della faccenda e probabilmente verranno progettati interventi futuri per cercare di risolvere questo annoso problema. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Latina Oggi 6 settembre 2013