tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/che-ce-di-bello-del-15-aprile-2023/
Che c’è di Bello, il nostro inserto culturale del sabato tradotto in newsletter. Potete così scoprire con noi i nuovi film, le serie tv, le uscite in libreria, il personaggio letterario del momento. Buona lettura
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 Lo scritto ritrovatoAnticipiamo stralci di “Assalto con mine alla montagna” di Carlo Emilio Gadda, scritto nel 1934 e caduto nell’oblio: lo riporta in libreria De Piante di Carlo Emilio Gadda |
 CinemaMediocre la regia, ma merita l’ultima apparizione di Ray Liotta di Federico Pontiggia |
| | Dieci episodi tratti da un romanzo thriller avvincente: protagoniste sono le donne di Anna Maria Pasetti | |
| | Gabriele Salvatores dirigerà da metà maggio Pierfrancesco Favino in Napoli-New York, un film prodotto da Paco Cinematografica ambientato in gran parte negli anni 50 nella metropoli americana ricostruita per le riprese fra Trieste e Fiume. La storia è ispirata a un soggetto scritto da Federico Fellini e Tullio Pinelli nella seconda metà degli anni Quaranta, […] di Fabrizio Corallo | |
 TeatroIl testamento del Duca è un’opera rock psichedelica e onirica: ottimi gli interpreti Agnelli e Casadilego di Camilla Tagliabue |
| | Prima de I Miserabili di Hugo e Germinale di Zola, prima ancora de I Malavoglia di Verga e Bassifondi di Gor’kij, in anticipo dunque rispetto al romanzo sociale ottocentesco che Dickens fonda con Le avventure di Oliver Twist o Canto di Natale, dove protagoniste sono le vicende sciagurate di poveri e svantaggiati, di derelitti e […] di Angelo Molica Franco | |
 LibriPer Rita Charon, medico e letterata, creatrice del programma di medicina narrativa alla Columbia University, “è necessario raccontare il dolore per sottrarsi al suo dominio”. Ada D’Adamo ha fatto proprio questo. Ha trasferito su pagina, nel corso degli anni, un frammento alla volta, un’enorme mole di dolore con grazia e delicatezza più uniche che rare. […] di Carlotta Vissani |
| | Alle radici del poliziesco nostrano, laddove il confine con il noir (che è sempre contro il potere, come insegna il maestro Loriano Macchiavelli) è labilissimo. Roma nel 1973: gli stessi vizi italici di oggi, se non peggio ché il regime democristiano è una cappa di privilegi e corruzione. Il capo della Mobile di Roma è […] di Fabrizio d’Esposito | |
 In altre parole“Dalle mie vette ho avuto protezione e affetto. Ho speso i giorni in compagnia della roccia e del vuoto e mi sono trovato bene” di Crocifisso Dentello |
| | “Mi sono semplicemente divertito a leggere molti testi importanti che non avevo mai letto e a rileggerne molti altri che avevo già consumato e che adesso ho ripreso in mano dal punto di vista di un anziano professore di Filosofia che guarda indietro alla propria vita relativamente tranquilla”. L’allegra presentazione che Jürgen Habermas fa del […] di Salvatore Cannavò |
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