<I familiari delle vittime del Moby Prince hanno scritto una lettera aperta al presidente del Consiglio Mario Draghi per chiedere al governo di considerare la vicenda alla stregua delle altre stragi italiane, oggetto di un recente processo di desecretazione degli atti funzionale all’accertamento delle verità ancora negate. “Leggiamo con interesse che ha avuto un incontro con le associazioni dei familiari delle vittime di stragi e che la presidenza del Consiglio ha preso in carico la guida del comitato per la desecretazione degli atti riguardanti le stesse – scrivono a Draghi Luchino Chessa e Nicola Rossetti, presidenti delle associazioni familiari delle vittime 10 aprile e 140 -. Siamo in sintonia con le sue richieste di chiarezza e giustizia, ma le chiediamo di non dimenticarsi della strage del Moby Prince e di impegnarsi a far desecretare eventuali documenti che potrebbero essere utili per comprendere cosa è avvenuto realmente nel porto di Livorno la notte del 10 aprile 1991“.>