"Una scuola con spazi più vivibili, con un erogatore dell’acqua per utilizzare meno plastica e più raccoglitori per la differenziatapannelli fotovoltaici ed impianti per il riscaldamento perfettamente funzionanti, ma anche con spazi aperti rigenerati e maggiori attività dedicate allo sport, alla cultura, alla socialità di cui ora più che mai c’è tanto bisogno. Senza dimenticare un’attenzione per la mobilità autonoma e sostenibile e per quella casa-scuola a partire da un miglioramento del trasporto pubblico, della sicurezza nell’accesso a scuola e più piste ciclabili. È questa la road map della scuola della transizione ecologica tracciata da oltre duemila studenti, tra gli 11 e i 19 anni, che hanno risposto al questionario “La scuola del futuro” di Legambiente. I risultati del sondaggi, pubblicati a pochi giorni dal primo suono della campanella, dimostrano come questa generazione sia sempre di più in prima linea per l’ambiente, “consapevole – scrive l’associazione – anche dell’importanza che gli spazi scolastici rivestono in termini di relazioni e socializzazioni anche alla luce dei lockdown e dei lunghi periodi di Dad dovuti alla crisi pandemica”. Ma le richieste dei ragazzi si scontrano con la realtà scattata ogni anno da report Ecosistema Scuola."