<Dopo un’estate avara di piogge come è successo solo altre due volte negli ultimi 65 anni, il rifugio Quintino Sella, ai piedi del Monviso, dove nasce il Po, il fiume più lungo d’Italia, ha alzato bandiera bianca. Le riserve d’acqua immagazzinate nella stagione invernale sono finite. Nel pieno di un settembre ancora estivo, il Quintino Sella, quindi, non è più in grado di ospitare gli alpinisti e gli escursionisti.

I gestori della struttura del Cai, a 2.640 metri di altitudine, posto tappa sulla Gta (Grande Traversata Alpina), hanno spiegato: “Non ce ne vogliamo andare. Stanchi ma innamorati di questo posto fantastico. Quando è capitato di chiudere presto, era per la neve arrivata a sorpresa. Invece quest’anno chiudiamo in anticipo perché siamo senz’acqua”. L’allarme per la siccità era già scattato da tempo al rifugio dove ogni anno sostano o si fermano migliaia di appassionati della montagna, sulla strada che li porta sui sentieri rocciosi verso i 3.841 metri del Monviso, o alla meta di un cammino che parte dal Pian del Re, alle sorgenti del Po. “In realtà – spiegano i gestori – è da settimane che conviviamo con l’insufficienza di acqua, ingegnandoci per trovare soluzioni e garantire i servizi base”.>