"Stasera riparte il programa di Lilli GruberOtto e mezzo. E’ un programma che seguo sempre, sia perché l’unico talk show in orario comodo per noi madri che alle otto e mezza già sparecchiamo perché alle nove e mezzo la giornata è finita. Sia, soprattutto, perché mi piace lo stile e il registro utilizzati: calmi, pacati, con una certa gentilezza tra gli ospiti che però non dà mai il senso della combriccola dei famosi che fuori litigano e dentro la tv invece si adulano l’un l’altro. Mi piace poi molto il punto di Paolo Pagliaro, che tocca sempre temi cruciali con un approfondimento preso quasi sempre dai libri (evviva).

Ho letto quindi con interesse l’intervista di oggi lunedì sul Corriere della Sera in cui la Gruber parla proprio dell’inizio del programma. Non ho trovato però, come d’altronde nelle parole di altri conduttori sempre intervistati per l’inizio dei loro programmi, il tema della crisi climatica e dell’ambiente più in generale. Eppure siamo reduci da una stagione in cui il riscaldamento globale ci ha mostrato il suo volto più inquietante, con un’estate torrida lunga due mesi, temperature altissime che anche adesso, a settembre, non accennano a diminuire. Per non parlare degli incendi che hanno devastato mezza Italia."