l'evento di questa notte è il quarto evento atmosferico estremo che interessa
in modo pesante la provincia di Latina dopo quelli del 29/10,
25/11/18, 5 febbraio 2019. Una provincia che ha diversi problemi
geologici che creano danni notevoli alla circolazione stradale con i
cedimenti dell’Appia, della Pontina, della Flacca, della Frosinone
Mare, della SR 156 dei Monti Lepini, l’interruzione ferroviaria
della tratta che arrivava a Terracina. A questi problemi si sono
aggiunti quelli della mancata o scarsa manutenzione, della mancata
messa in sicurezza delle strade statali, regionali, provinciali e
comunali con la dichiarazione della stessa provincia di non essere in
grado, anche dopo le inchieste che hanno riguardato diverse opere
pubbliche e corruzione. La tropicalizzazione con il cambiamento
climatico che nella nostra provincia, dalla seconda metà degli anni
’80 ha interessato con trombe d’aria o tornado o ciclone che dir
si voglia. La logica e il buon senso avrebbe consigliato alla classe
dirigente (ammesso che si possa così definire) provinciale, alla
classe politica (idem), ai nostri rappresentanti un cambio di
atteggiamento, senza dover attendere gli studi che dagli anni ’70
si ripetono, da ultimo quello dell’Enea, con un probabile
allagamento delle pianure pontine e fondane, qualora non si
interviene. Eppure, leggendo i titoli e le dichiarazioni di alcuni
esponenti locali, si continua a dare risalto a opere impossibili e
improbabili (come porti e aeroporti, autostrade), senza opere serie e
concrete contro l’erosione ed avendo perso per strada: 1. Il
finanziamento 2001 del CIPE per la messa in sicurezza della Pontina e
dell’Appia lasciandole ad uno stato impraticabile e diventando
concausa di decine di incidenti gravi e vittime. 2. Il finanziamento
del raddoppio della SR 156 dei Monti Lepini e della Bassianese. 3. Il
finanziamento del progetto dell’autostrada corridoio tirrenico
finito oggetto di inchieste della Corte dei Conti. 4. Finanziamenti
persi o non richiesti per rifiuti, raccolta differenziata, contro
l’erosione e il dissesto idrogeologico… 5. peggioramento
dell'unico collegamento esistente con l'autostrada la SR 156 dei
Monti Lepini con Frosinone. Che è anche unico collegamento possibile
con autostrade... con questi finanziamenti persi o non richiesti, con
le mancate messe in sicurezza e manutenzione abbiamo perso migliaia
di posti di lavoro l’anno cui non si interessano sigle di
categoria, esponenti politici, rappresentanti istituzionali, sit in o
protocolli o tavoli tecnici. Addirittura il presidente della Regione
ogni giorno parla di un TAV, dopo 30 anni, e tace di ospedali,
scuole, problemi delle linee ferroviarie e stradali… Dobbiamo
aspettare il prossimo evento atmosferico estremo ormai sempre più
frequente o ci saranno finalmente quelle opere c he non sono “grandi”
o “utili”, ma sono quelle necessarie e urgenti che il buon senso
ci indica… sempre che non abbiamo deciso di far morire questo
territorio per incapacità
https://pbs.twimg.com/media/D1djFDQWoAIW3co.jpg:large
Nessun commento:
Posta un commento