giovedì 17 ottobre 2013

caos discarica Borgo Montello comune di Latina sbeffeggiato La Regione Lazio dà l’ok alla società del capoluogo Via libera all’impianto Autorizzato il progetto di Tmb di Ecoambiente

LO SCONTRO «IGNORATA UNA DELIBERA DEL CONSIGLIO CHE VIETA LA REALIZZAZIONE DELL’IMPIANTO IN QUELL’AREA» NELLA FOTO LA DISCARICA DI BORGO MONTELLO POLEMICHE A MONTELLO DI TONJ ORTOLEVA L’impianto di trattamento dei rifiuti richiesto da Ecoambiente ha ottenuto il definitivo via libera dalla Regione Lazio, che in conferenza dei servizi, lo scorso 10 ottobre, ha rinnovato l’autorizzazio - ne di impatto ambientale per la società del capoluogo. La decisione è giunta dopo il nulla osta del Comune di Latina che ha rappresentato definitivamente il proprio parere, allegando anche una nota dell’u ffi c i o urbanistica dell’ente. In sostanza un via libera alla realizzazione dell’i mpi ant o, che ricadrà accanto alla discarica di Borgo Montello. Sul tema sorge già la polemica, targata Gianni Chiarato, consigliere di maggioranza, che si scaglia contro la Regione Lazio rea a suo avviso di aver «male interpretato il parere del responsabile urbanistica del Comune, Ventura Monti, il quale ha richiamato chiaramente la delibera di Consiglio comunale con la quale si inserisce la clausola di salvaguardia che impedisce di costruire impianti nell’area della discarica ». Per Chiarato la responsabilità è tutta «della Regione Lazio di Nicola Zingaretti, che ancora una volta predica bene in campagna elettorale e poi razzola male da amministratore». Ma andiamo a vedere, nel concreto, cosa è accaduto nelle conferenze dei servizi in Regione Lazio della settimana che va dal 3 al 10 ottobre. Il 3 ottobre viene sollevata la questione relativa alla delibera 169/2012 che sarebbe in conflitto con il rinnovo dell’autorizzazione a Ecoambiente. E’ la stessa Indeco a sollevare il punto. In quella occasione, il Comune di Latina, rappresentato dall’assessore all’A mbiente e vicesindaco Fabrizio Cirilli, ribadice che «è volontà dell’ente di mante- nere ferme le previsioni della suddetta deliberazione», ma «chiarisce che l’iter di approvazione della variante urbanistica e delle norme è ancora in fase di osservazioni essendo stato adottato e non approvato». Dunque, è necessario un parere dell’uf - ficio. Per la conferenza del 10 ottobre quel parere arriva. Il dirigente Ventura Monti scrive: «l’impianto di Tmb deve essere adeguato alla sopraggiunta norma adottata con delibera di Consiglio comunale 169/2012 fatte salve le determinazioni degli organi comunali preposti all’esa - me dell’osservazione inoltrata alla ecoambiente in relazione all’unicità dell’Aia e conseguentemente a quanto a oggi realizzato». Un giudizio che la Regione Lazio prende per un nulla osta, autorizzando l’impianto. Nel verbale si legge: «la Regione Lazio ritiene di aver acquisito parere positivo da parte del Comune di Latina, in quanto lo stesso non esprime definitivamente la volontà d e ll ’amministrazione rappresentata ». Pesantissimo il giudizio del consigliere di maggioranza Gianni Chiarato: «La Regione autorizza un impianto contro il parere documentale del Consiglio comunale. Zingaretti ci regala un’altra servitù. Sono curioso davvero di sapere cosa ne pensano i consiglieri del centrosinistra ». Latina Oggi 17 ottobre 2013

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