giovedì 17 ottobre 2013

Latina Ambiente Polemica sul documento contabile che sarebbe stato redatto «in modo non veri t i e ro » Quel bilancio incoerente

I revisori dei conti bocciano quello del 2011. Ma il Comune rassicura la spa dei rifiuti LO SCENARIO LA SOCIETÀ HA SISTEMATO CON IL CONTO DEL 2012 L’INTERA SITUAZIONE DI INCERTEZZA IL GIUDIZIO LA MAZARS SCRIVEVA: «INCERTEZZA SULLA TENUTA FUTURA DELL’AZIENDA MISTA» DI TONJ ORTOLEVA Una bocciatura sonora, senza appello, quella dei revisori dei conti che hanno analizzato il bilancio 2011 di Latina Ambiente, definendolo redatto «in modo non veritiero e corretto rispetto alla situazione patrimoniale e finanziaria ». Accuse pesanti che però non hanno impedito l’approva - zione del documento finanziario (col solo voto del partner pubblico). Ad ogni modo, oggi, la situazione sembra essere tornata serena, dal momento che, come fanno sapere i soci di maggioranza, col Bilancio 2012 (approvato qualche settimana dopo quello 2011) la situazione finanziaria di Latina Ambiente è migliorata, tanto che lo stesso partner privato ha deciso di votare quel bilancio. Alla luce di ciò, il progetto del Comune capoluogo di riprendersi la gestione completa della spa torna prepotentemente protagonista. Dopo l’ok al bilancio del Comune, il tema Latina Ambiente sarà in cima all’agenda dell’ammini - strazione Di Giorgi. Ma è doveroso andare a leggere cosa hanno scritto i revisori dei conti della società Mazars che hanno analizzato il bilancio 2011, quello per intenderci che ha portato alla frattura tra socio privato e pubblico di Latina Ambiente. Nei giorni caldi di discussione su quel documento economico, il Comune di Latina sollevò la questione di un extramontante relativo alla gestione Tia degli anni precedenti, dal 2006 al 2009. Per questa ragione, aprendo un contenzioso in merito, il socio pubblico pretese l’inserimento nel bilancio di un emendamento che servisse ad accantonare un fondo rischi di 4,5 milioni di euro. Una decisione avversata dal partner privato Unendo che ha portato quest’ultimo a votare contro il bilancio. Oggi scopriamo che quello stesso documento economico era stato bocciato dai revisori dei conti. «A nostroDogiudizio - scrivono gli esperti della Mazars - il bilancio di esercizio di Latina Ambiente al 31 dicembre 2011 non è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso pertanto non è redatto con chiarezza e non rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico della società». Insomma, a conti fatti, si vede che la maggioranza del consiglio di amministrazione di Latina Ambiente ha approvato un bilancio ritenuto in sostanza non veritiero dalla società di revisione. Nulla di clamoroso, in quanto il giudizio dei revisori non è vincolante. Ma certamente il fatto non mancherà di sollevare polemiche, in particolare nella dialettica interna all’amministrazione comunale. Ciò che solleva, è il fatto che alla fine, col bilancio 2012, la situazione finanziaria della spa sia tornata sotto migliori auspici. Sì, perché tra le cose che i revisori contestavano nel bilancio 2011, c’era anche il rischio di un fallimento imminente di Latina Ambiente. Latina Oggi 17 ottobre 2013

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