venerdì 17 gennaio 2025

Discarica di Malagrotta, Manlio Cerroni condannato a 3 anni In uno dei filoni dell'inchiesta della procura di Roma sul percolato

 tratto da https://www.adnkronos.com/cronaca/manlio-cerroni-condanna-discarica-malagrotta-oggi-ultime-notizie_4E7cl4CIEZl2xlARbcBQCU?refresh_ce

dall'articolo: "Il tribunale di Roma ha condannato a tre anni Manlio Cerroni e il suo ex braccio destro Francesco Rando in un filone dell'inchiesta della procura capitolina sulla gestione della discarica di Malagrotta. Il giudice monocratico con la sentenza emessa questo pomeriggio ha condannato anche Carmelina Scaglione a 2 anni. L'ex ras delle discariche romane, ora 98enne, nell'inchiesta capitolina era accusato in qualità, all'epoca dei fatti, di amministratore di fatto de…
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Interruzione Idrica nel Comune di Latina, Pontinia, Sabaudia, San Felice Circeo, Sezze, Terracina, oggi manca l'acqua

 tratto da https://www.acqualatina.it/interruzione-idrica-nel-comune-di-latina-pontinia-sabaudia-san-felice-circeo-sezze-terracina/

Prot. num. 10814

Latina, venerdì 17 gennaio 2025

Oggetto: Interruzione Idrica nel Comune di Latina, Pontinia, Sabaudia, San Felice Circeo, Sezze, Terracina

Si informa l’utenza che, causa guasto improvviso sulla condotta adduttrice da Sardellane si sta verificando una Interruzione Idrica nei Comuni di Latina, Sabau dia, San Felice Circeo, Terracina, Sezze e Pontinia con ripristino del servizio previsto nel corso della nottata.
Le zone interessate sono:

  • Latina – intero comune ad esclusioni di Latina Scalo, Borgo Bainsizza, Borgo Sabotino, Borgo Montello, Le Ferriere; Borgo S Maria, Borgo Carso e Podgora
  • Pontinia – (intero comune)
  • Sabaudia – (intero comune)
  • San Felice Circeo – Zona Bassa e Borgo Montenero
  • Sezze – Via Migliara 46 e traverse collegate
  • Terracina – Colle la Guardia 1 e 2, Via Mediana Vecchia, SP San Felice Circeo

seguiranno aggiornamenti sulla presenza di autobotti sul territorio per garantire il servizio sostitutivo..

I tecnici Acqualatina sono già al lavoro per risolvere il problema.
Sarà cura di Acqualatina fornire tempestive informazioni in caso di imprevisti.
Per ulteriori informazioni è possibile chiamare il numero verde emergenze e guasti 800 626 083.
Ci scusiamo per il disagio.
Unità Pronto Intervento Acqualatina S.p.A.

Ciclo dei rifiutiCombustibile solido, arriva il sì della Regione Lazio alla realizzazione dell'impianto Css. La direzione Ambiente esprime la compatibilità ambientale del progetto della M.T.S per un impianto in via Valcamonica

 tratto da https://www.latinaoggi.eu/gallery/attualita/305463/combustibile-solido-arriva-il-si-della-regione-lazio-alla-realizzazione-dell-impianto-css.html

La direzione Ambiente esprime la compatibilità ambientale del progetto della M.T.S per un impianto in via Valcamonica

il fatto quotidiano in edicola. LICENZA DI SPERPERO MENTRE LA CAMERA VOTA LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE Corte dei conti: la riforma la fanno i suoi condannati. 4 SANZIONATI AL LAVORO 2 FIRMANO E ALTRI 2 VOTANO LA NUOVA LEGGE CHE TAGLIA LE MANI AI GIUDICI CONTABILI. I PASTICCI DI VIA ARENULA PER LO “SCUDO” Nordio spara: “Niente registro-indagati per le inchieste sulle forze dell’ordine”. L’EX COMMISSARIO AUDITO IN COMMISSIONE. Arcuri sul Covid: “Dai cinesi solo il 7,6% di mascherine, tutto il resto è illazione”. FS, ALLARME DELL’USB Treni: “Un capo manutentore su 4 mancante”. Il commissario Ue alla Giustizia sbugiarda Cartabia e Nordio sulla legge Bavaglio: “La direttiva sui presunti innocenti non chiede limiti alle cronache sulle indagini”. LETTERE INEDITE. Bobbio: “Sui giudici sbagli” Craxi: “B. mi tratta come un criminale”. Nel libro dello storico Spiri, emergono le figure di Giuliano Amato e di Vittorio Feltri. Ma anche una missiva del grande politologo, che nel 1989 rimpiangeva che Pertini lo avesse nominato senatore a vita

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/oggi-in-edicola-del-17-gennaio-2025/

 
Scudo erariale

Corte dei Conti, la riforma firmata da due condannati

Il ddl che stravolge l’assetto e i poteri dell’istituzione è stato condiviso da deputati sanzionati dai giudici contabili, 4 lo voteranno

di Carlo Di Foggia

 
L'editoriale di Marco Travaglio
 

Odo Gelli far festa

Il bello di questi manigoldi che ci sgovernano è che confessano spontaneamente senza che nessuno non dico li torturi o li intercetti, ma gli faccia neppure una domanda. Ieri alla Camera hanno approvato in prima lettura (su quattro) la schiforma costituzionale che separa le carriere e i Csm dei giudici e dei pm, con i […]

 
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Prima Pagina
 
Il bavaglio

Nordio: “Nessun registro degli indagati per le inchieste sulle forze dell’ordine”

L’Ue Sulla presunzione d’innocenza: “governo Oltre la direttiva, Vigileremo”

di Antonella Mascali

 
audizione ex commissario

Commissione Covid, Arcuri: “Dai cinesi solo il 7,6% di mascherine, il resto sono illazioni”

“Ho ascoltato una spy story infarcita da non documentate illazioni. E decido di dare mandato ai miei legali di verificare se ci siano le condizioni per dover tutelare la mia persona, l’operato della struttura commissariale e quella stagione”. Dopo quasi quattro anni di silenzio auto-imposto, l’archiviazione per l’accusa di corruzione prima e di peculato poi […]

di Ilaria Proietti

 
Esclusivo

Craxi latitante vs. B: “Mi tratta da criminale”

Il vero Bettino A 25 anni dalla morte, i testi mai pubblicati, scritti o ricevuti dall’ex premier: Confalonieri, Amato e il capo della Polizia Parisi

di Fabrizio d’Esposito

 
 
La denuncia

Caos treni, la denuncia Usb: “In Ferrovie Italiane le manutenzioni vengono fatte da apprendisti”

I sindacati agli ispettori: “Coordinatori senza qualifica” Un documento interno di Rfi svela: “Manca 1 capo tecnico su 4”

di Vincenzo Bisbiglia

 
 
Resurrezioni

Ecco la Pasqua di De Luca: la Consulta decide a aprile

Durante la riunione con i suoi capigruppo, ieri, Vincenzo De Luca ha comunicato che aspetta la sentenza della Corte, che avverrà a “marzo-aprile”, secondo quanto gli hanno detto gli avvocati. “La Consulta ci darà ragione”, la convinzione del presidente della Campania ribadita ai consiglieri di maggioranza. Sempre ieri ha convocato all’improvviso una Giunta online per […]

di Vincenzo Iurillo e Wanda Marra

 
 
Calcio e social

Falconiere con l’erezione: Lotito e il povero Juan che ha imitato B.

Forza Italia Il senatore potrebbe ricordarsi il suo leader, che mai tacque di servirsi della migliore tecnologia disponibile

di Antonello Caporale

 
 
guerra a est

Avvertimento di Putin: un drone vicino al trilaterale con Uk e Italia

Ucraina sotto attacco. L’esplosione nel centro della Capitale mentre Zelensky discuteva con Starmer e Crosetto

di Alessandro Parente

 
 
Medio Oriente

Bibi a pezzi, Ben Givr minaccia: “Me ne vado”. La tregua non c’è

Il balletto L’opposizione: “Salviamo noi l’accordo”. Trump insiste: “Il mio inviato ha influenzato il premier più di Biden in un anno”

di Giampiero Calapà

 
In Primo Piano
 
maggioranza diserta

Rai, prosegue stallo in Vigilanza su nomina Agnes

Nuovo anno ma le cose non cambiano: la Vigilanza Rai è ancora bloccata. Ieri mattina l’ufficio di presidenza è stato di nuovo boicottato dalla maggioranza. Erano presenti solo i rappresentanti dell’opposizione: Pd, M5S, Avs e Italia Viva. Il centrodestra continua il suo Aventino a sostegno della candidatura alla presidenza della Rai di Simona Agnes, che […]

di Gianluca Roselli

 
l’ultrà Ferdico

Inter, 400 mila sequestrati dal gip al capo della Nord

Dopo l’arsenale della curva Nord, la Procura punta al tesoro. E parte da quello di Marco Ferdico, ex capo con Andrea Beretta (pentito) e al rampollo della ’ndrangheta Antonio Bellocco (ucciso da Beretta). Il gip, su richiesta del pm, ha convalidato il sequestro per 400mila euro “attualmente depositato sul conto (…) presso l’istituto di credito […]

di Davide Milosa

 
Il ministro

Caos treni, Salvini insiste sul complotto però “frena” su Zaia

Veneto. Il leader esclude la corsa solitaria

di Gianluca Roselli

 
 
La mostra

Gli 80 anni dell’Ansa: al Maxxi le foto con la storia d’Italia

L’agenzia Ansa, la prima d’informazione in Italia, ha compiuto 80 anni di vita. Per l’occasione è stata realizzata una mostra fotografica al museo Maxxi di Roma, aperta dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Nella mostra – che sarà aperta al pubblico fino al 9 febbraio – saranno esposte le immagini più significative: dallo scoop della […]

di fq

 
 
Fase 2

Gazawi nelle “bolle”: la Striscia nelle mani degli amici di Trump

Il piano di Usa e Israele

di Jo Meg Kennedy

 
 
Nel pallone

Il Far-West è qui: Yankee padroni di mezza Serie A

Ben otto squadre della prima Lega italiana di calcio sono state comprate dagli americani

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I Commenti
Isaia Sales

In una politica normale De Luca starebbe a casa

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Massimo Fini

La morte, il tempo, lo studio: un vocabolarietto speciale

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Gianni Barbacetto

Ora Sala, il cultore di Bond, oscilla tra dimissioni e terzo mandato

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La Romania sta diventando la discarica europea dei rifiuti tessili, dall'articolo di Giuseppe Ungherese per Greenpeace

 tratto da https://www.greenpeace.org/italy/storia/26080/la-romania-sta-diventando-la-discarica-europea-dei-rifiuti-tessili/

"L’industria della moda deve essere ripensata in chiave sostenibile

La Romania sta vivendo un dramma ambientale e sanitario a causa dell’importazione massiva di rifiuti tessili mascherati da abiti di seconda mano. L’incapacità di gestire questi rifiuti, unita a un sistema che favorisce il loro smaltimento illegale, sta portando il Paese a diventare una discarica a cielo aperto. È urgente che l’Europa prenda misure per regolamentare il commercio di abiti usati, limitare le importazioni ai soli capi che possano davvero avere una seconda vita e garantire che il ciclo di vita dei vestiti sia davvero sostenibile, evitando che i Paesi più vulnerabili diventino il ricettacolo dei nostri scarti."

News

La Romania sta diventando la discarica europea dei rifiuti tessili

Ogni settimana il Paese importa tra 50 e 100 camion carichi di abiti di seconda mano, la maggior parte dei quali inutilizzabili.

Giuseppe Ungherese

Nucleare: Edison sigla memorandum con Edf ed Enea per l’uso degli Small Modular Reactor in contesti industriali La collaborazione si focalizzerà sull’analisi dei sistemi termoidraulici e di sicurezza passiva, delle nuove tecnologie, del funzionamento integrale del sistema e dell’opportunità di fornire energia elettrica e calore in modalità cogenerativa

 tratto da https://www.industriaitaliana.it/nucleare-edison-edf-enea-small-modular-reactor-contesti-industriali/

16.1.2025 Guasto nell’erogazione di energia elettrica da parte di ENEL.

 tratto da http://www.lavocedelserchio.it/vediarticolo.php?id=45695&page=0&t_a=1612025-guasto-nellerogazione-di-energia-elettrica-da-parte-di-enel

giovedì 16 gennaio 2025

Disastro Ferrovie, parte la resa dei conti. La nostra inchiesta sulle reali cause dei ritardi. Gaza, Netanyahu: "Hamas rinnega parti dell'accordo per la tregua". Nuovi raid, oltre 80 morti

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/il-fatto-di-domani-del-16-gennaio-2025/

La giornata in cinque minuti

DISASTRO FERROVIE, PARTE LA RESA DEI CONTI. LA NOSTRA INCHIESTA SULLE REALI CAUSE DEI RITARDI. Matteo Salvini è sempre più in difficoltà: ieri, mentre i viaggiatori affrontavano l’ennesima giornata di passione per i rallentamenti sulla linea AV Roma-Firenze all’altezza di Arezzo e i problemi sulla Roma-Napoli via Formia, sulla Roma-Nettuno e sul nodo di Verona Porta Nuova, il ministro dei Trasporti dava credito all’ipotesi di sabotaggio avanzata da Ferrovie in un esposto depositato in Procura. Ma, evidentemente, nessuno può dirsi davvero tranquillo, e lo dimostra un intervento, stamattina ad Agorà, del deputato leghista Riccardo Molinari: “Salvini non parla solo di treni perché è il ministro delle Infrastrutture e il segretario del partito. L’errore è da imputare alla struttura che non ha fatto una adeguata comunicazione sulla ricaduta degli investimenti”. Un modo per far ricadere la colpa su altri. Nell’esposto di Ferrovie – dove ci sono episodi che l’azienda ritiene di non poter rimandare alla responsabilità di qualcuno in base agli orari, al tipo di guasto e alla frequenza in cui si sono verificati – sono elencati almeno cinque eventi avvenuti negli ultimi cinque giorni, tra l’11 e il 15 gennaio. Spetterà adesso ai magistrati il compito di capire cos’è successo, ma sul Fatto di domani, con l’aiuto dei nostri cronisti, potremo iniziare a dare alcune risposte. Vedremo anche che, nonostante le accuse, le Ferrovie italiane sono da (quasi) sempre in mano alle destre.


GAZA, NETANYAHU: “HAMAS RINNEGA PARTI DELL’ACCORDO PER LA TREGUA”. NUOVI RAID: OLTRE 80 MORTI. L’accordo per il cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi è vicino a essere finalizzato. Ma nella Striscia si continua a morire: almeno 81 persone sono state uccise da tre raid aerei delle Israel Defense Forces. Hamas, ha affermato in una nota l’ufficio di Benjamin Netanyahu, “ha rinnegato parti dell’accordo raggiunto con i mediatori e Israele nel tentativo di estorcere concessioni dell’ultimo minuto”. Concessioni che riguarderebbero la lista dei detenuti palestinesi che Israele dovrà rilasciare in cambio della liberazione degli ostaggi, di cui si sta ancora discutendo al tavolo delle trattative di Doha. Hamas ha respinto le accuse e si si è detta “è impegnata a rispettare l’intesa”. Proprio per questo negoziato il Gabinetto di sicurezza israeliano, che era previsto in mattinata, è slittato al tardo pomeriggio o addirittura a sera. E mentre i leader dell’opposizione israeliana hanno promesso sostegno all’intesa, i nodi per Netanyahu arrivano dagli alleati di estrema destra, ovvero dal ministro della Sicurezza Nazionale Itamar Ben Gvir e da quello delle Finanze Bezalel Smotrich, che hanno minacciato di lasciare il governo per il previsto rilascio dei detenuti palestinesi. Intanto le famiglie degli israeliani ancora in mano ad Hamas sono tornate ad alzare la voce: “Né Hamas né Ben Gvir, ma Benjamin Netanyahu, sarà responsabile di qualsiasi ulteriore ostacolo al ritorno degli ostaggi”.


SEPARAZIONE DELLE CARRIERE, OK DELLA CAMERA. MA IL GOVERNO RIFIUTA DI GARANTIRE L’INDIPENDENZA DEI PM. La Camera ha dato il primo via libera al ddl sulla separazione delle carriere, il progetto di riforma costituzionale firmato dalla premier Meloni e dal ministro della Giustizia Nordio. L’Aula ha approvato il provvedimento con 174 sì (quelli della maggioranza più Azione e +Europa), e 92 no arrivati da Pd, M5s e Avs: astenuti i 5 deputati di Italia viva. Il testo introduce il principio delle “distinte carriere” di giudici e pubblici ministeri, sdoppia il Consiglio superiore della magistratura e dispone la selezione dei suoi membri tramite sorteggio; inoltre toglie al Csm la funzione disciplinare nei confronti dei magistrati, affidandola a un nuovo organismo apposito, l’”Alta corte disciplinare“, composta da nove membri magistrati e sei “laici”, avvocati e accademici, anche loro scelti in parte tramite estrazione a sorte. La maggioranza ha respinto anche un ordine del giorno, presentato dalla deputata dei 5 stelle Valentina D’Orso, che impegnava il governo ad “astenersi da qualsiasi iniziativa, legislativa e non, volta a indebolire o compromettere il principio della dipendenza funzionale della polizia giudiziaria dal pm e il divieto di interferenza degli altri poteri nella conduzione delle indagini”. Insomma, si chiedeva una rassicurazione sul fatto che lo scopo della riforma non sia quello di controllare le inchieste. Un impegno che l’esecutivo non ha voluto prendere: “Il governo ha gettato la maschera e svelato il reale disegno che sta dietro la separazione delle carriere: indebolire i pm sottraendo loro il coordinamento e la direzione delle indagini e consegnandoli alla polizia giudiziaria, cioè ai ministeri e quindi al governo”, ha commentato D’Orso.


LE ALTRE NOTIZIE CHE LEGGERETE

Crosetto a Kiev per vedere Zelensky. Suonano le sirene d’allarme: esplosioni a 700 metri dal luogo degli incontri istituzionali. Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in visita in Ucraina nelle stesse ore in cui a Kiev è arrivato anche il premier britannico Kier Starmer, ha incontrato il ministro delle Industrie Strategiche dell’Ucraina Herman Smetanin. Durante la visita nella capitale sono risuonate le sirene antiaeree e si sono verificate esplosioni a circa 700 metri dal luogo in cui si tenevano gli incontri bilaterali.

Milano, coppia aggredita fuori da un locale: 19enne violentataDue ragazzi si sono appartati nel parcheggio di un supermercato, dopo aver trascorso la notte all’Alcatraz. È lì che hanno subito le violenze di un gruppo di 10-12 uomini, che ha prima tentato di rapinarli e poi ha palpeggiato la ragazza, una studentessa pugliese. Con l’accusa di tentata rapina e violenza sessuale è stato arrestato in flagranza un 36enne egiziano. Proseguono le indagini per identificare gli altri aggressori.

Migranti, oltre 50 morti al largo delle Canarie. “Alla deriva per giorni senza essere salvati”Almeno cinquanta persone sono morte nel naufragio di un barcone diretto alle Canarie, arcipelago spagnolo al largo del Marocco. A comunicarlo su X è stata la ong “Caminando Fronteras”, che monitora il percorso dei migranti lungo la rotta occidentale dall’Africa all’Europa. L’imbarcazione, salpata il 2 gennaio dalla Mauritania, è rimasta per giorni alla deriva nell’Atlantico prima di essere localizzata. I sopravvissuti sono almeno 36: tra loro c’è un minorenne.