tratto da https://ambientenonsolo.com/criminalita-ambientale-approvati-in-europa-nuovi-reati-e-sanzioni/
Criminalità ambientale: approvati in Europa nuovi reati e sanzioni
Nelle scorse settimane il Parlamento Europeo ha approvato in via definitiva nuove misure e sanzioni per contrastare la criminalità ambientale. La nuova direttiva, concordata con il Consiglio il 16 novembre 2023, è stata approvata con 499 voti favorevoli, 100 contrari e 23 astensioni.
Tra i nuovi reati figurano il commercio illegale di legname, l’esaurimento delle risorse idriche, le gravi violazioni della legislazione dell’UE in materia di sostanze chimiche, e l’inquinamento provocato dalle navi. I deputati hanno voluto inserire nel testo anche i cosiddetti “reati qualificati”, vale a dire quelli che portano alla distruzione di un ecosistema e sono quindi paragonabili all’ecocidio (ad esempio gli incendi boschivi su vasta scala o l’inquinamento diffuso di aria, acqua e suolo).
La criminalità ambientale è la quarta attività criminale al mondo e una delle principali fonti di reddito per la criminalità organizzata insieme al traffico di droga e armi e alla tratta di esseri umani. Nel dicembre 2021, la Commissione aveva presentato una proposta per rafforzare la protezione dell’ambiente nell’UE attraverso il diritto penale, con l’obiettivo di contrastare il numero crescente di reati ambientali.
Nessun commento:
Posta un commento