Latina emergenza rifiuti dopo Schiavone: intanto le analisi confermano l’inquinamento delle falde a Montello dal 2005 al 2012

Latina Oggi 13 settembre 2013 A latere del caso fusti e di Carmine Schiavone corre un problema attuale e impellente, ossia l’inquina - mento (di oggi) delle falde acquifere registrato dai pozzi ricavati dalla Provincia attorno alla discarica di Borgo Montello. Ieri l’assessore all’ambiente Gerardo Stefanelli ha illustrato in aula i dati appena consegnati e relativi ai rilevamenti del triennio 2009-2012, che confermano l’inquinamento dovuto alla presenza di rifiuti solidi urbani in siti sui quali non è stata fata un’adeguata impermeabilizzazione iniziale né una successiva bonifica. L’assessore ha aggiunto che le stesse analisi confermano che la tipologia di inquinamento registrato non può derivare da rifiuti configurabili come tossici, bensì da rifiuti solidi urbani. Va avanti così dal 2005 e non è ancora iniziata la bonifica chiesta dalla conferenza dei servizi ma solo quella portata avanti da EcoAmbiente, mentre la conferenza aveva inizialmente chiesto che fosse fatta da entrambi i gestori, quindi anche da Indeco poiché la discarica di Montello era stata considerata come un unico sito inquinante.