martedì 10 settembre 2013

Discarica Indeco, quei rifiuti «sospetti» Giuseppe Vacciano: dubbi su alcuni sversamenti

Le perplessità del senatore del Movimento 5 Stelle Q ualche mese fa, nell discarica Indeco, un controllo della polizia provinciale portò alla ribalta un sistema di sversamento non regolare di rifiuti tal quali nella discarica. Oggi, sul tema, torna il senatore del Movimento Cinque Stelle Giuseppe Vacciano, che all’accaduto ha dedicato una lunga riflessione sul proprio profilo facebook. «Alla fine di luglio - scrive Vacciano - con alcuni ragazzi del Meetup di Latina, abbiamo fatto un giro intorno al perimetro della discarica di Borgo Montello, soffermandoci sul lato Indeco. Arrivavano costantemente camion che sversavano in uno degli invasi il cosiddetto "tal quale" che veniva quindi compattato dagli appositi mezzi. Non sembrava un evento eccezionale, quanto piuttosto una prassi consolidata e portata avanti con serenità. Alcuni giorni dopo (una semplice casualità, ovviamente) la Polizia Provinciale effettua degli accertamenti rilevando che alcuni comuni sversano rifiuti non pre-trattati. A questo punto sono d'obbligo alcune domande: Possibile che ci sia accorti solo adesso, grazie ad un episodico controllo della Polizia Provinciale, di questa modalità operativa della discarica Indeco? Mai nessuna segnalazione? Nessuno ha mai visto alcunché? Eppure era tutto alla luce del sole e ben visibile a poche centinaia di metri da una stradina laterale alla discarica. In ogni caso nessuno si è mai semplicemente chiesto: I rifiuti che arrivano a Ecoambiente li tratta la Rida e quelli che arrivano a Indeco? Eppure la normativa europea è sempre stata valida per tutti. Dire "se i camion non entrano sarà emergenza, quindi pazienza per la legge (e per i cittadini)" è semplicemente inaccettabile! In base a quale autorizzazione (o accordo) veniva concesso ai Comuni di sversare il tal-quale? O semplicemente non veniva effettuato alcun controllo in ingresso? E se è questo il caso, gli automezzi in arrivo avrebbero potuto contenere qualsiasi cosa? La colpa di chi è, di chi arriva col camion o di chi non lo controlla, segnalando prontamente l'anomalia alle autorità? O magari queste segnalazioni sono state fatte e nessuno se ne è curato?». Domande certamente pesanti che potrebbero presto diventare una interrogazione in Senato, chissà. Giuseppe Vacciano aggiunge poi un altro quesito al proprio ragionamento sul social network: «Se l'impianto di trattamento Indeco non è stato autorizzato, come si pensava di risolvere "a regime" il problema dei rifiuti della provincia?». T. O. Latina Oggi 10 settembre 2013

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