tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2023/05/09/orsi-e-lupi-lantropologa-borgna-temo-piu-le-zecche-dei-carnivori/7155567/?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=fatto-for-future&utm_term=2023-05-09
L'intervista
Orsi e lupi, l’antropologa Borgna: “Temo più le zecche dei carnivori”
"Lei infine afferma che i grandi carnivori ci costringono, anche, a essere umili, a fare un passo indietro.
I grandi carnivori – che poi, a parte l’orso bruno, in Italia non sono nemmeno così imponenti – ci fanno particolarmente impressione perché contengono il nostro ego ipertrofico, facendoci percepire di non essere i boss assoluti, i re autoproclamati di un territorio cui nessuno può torcere un capello e che possono fare tutto quello che desiderano, in qualsiasi stagione, come pare a loro. Alcuni più di altri fra i selvatici ci rimettono al nostro posto – insieme e non separati e al di sopra delle altre specie – e ci impongono qualche limite (non possiamo fare tutto, sempre e ovunque) costringendoci ad adottare alcune precauzioni per la sicurezza nostra e dei cani da compagnia, diventati in questi ultimi anni soci stabili di sempre più frequentatori della montagna. "
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