tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/12/02/a-messina-sfila-il-fronte-del-no-al-ponte-sullo-stretto-unopera-che-guarda-al-passato-e-non-al-futuro/7372278/?utm_term=Autofeed&utm_medium=Social&utm_source=Twitter#Echobox=1701550044
dall'articolo di Manuela Modica "protesta contro “lo sperpero di risorse”: “Bisogna vivere i nostri territori per comprendere che non servono i grandi affari, serve un recupero a costo zero di quel che è nell’abbandono”, sottolinea Lucano.
La politica dal basso, quella dei territori si intesta non solo simbolicamente il nuovo corteo contro la grande opera, al quale partecipano più di 5 mila persone. Di queste, in 400 arrivano dalla sponda calabrese, perché “questa è la madre di tutte le battaglie, per l’arroganza con la quale viene proposta la questione del Ponte, per la sua stupidità. Siamo stati 15 giorni senz’acqua, mancano le risorse idriche: c’è bisogno di altro, non di quest’ennesima buffonata”, dice Maurizio Mazzolla del movimento No Ponte calabrese."
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