mercoledì 11 settembre 2013
Stefanelli: strumento chiave per il monitoraggio Osservatorio 2.0, l’intero ciclo sul web Dati in tempo reale di tutti i Comuni
DI VALERIO SORDILLI
U
n osservatorio provinciale
sui rifiuti completamente
telematico, open source e
in grado di fornire dati e aggiornamenti in tempo reale. E’ quello presentato ieri mattina dall’asses -
sore all’ambiente della Provincia di
Latina Gerardo Stefanelli e figlio
della collaborazione tra l’ente di via
Costa e l’Università degli studi di
Cassino. Il progetto, alla base del
protocollo tra i due attori, prevede
l’elaborazione di una piattaforma
informatica che fornirà tutti i dati
riguardanti la raccolta dei rifiuti
solidi urbani della provincia pontina, Comune per Comune. Con un
vantaggio non soltanto per i tempi
di risposta tra enti, ma anche di
precisione rispetto all’analisi dei
dati, all’andamento dei flussi e sulla
veridicità delle informazioni fornite dalle amministrazioni locali. «Si
tratta di un importante strumento
che permetterà di tenere sotto controllo l’intero ciclo dei rifiuti, fornendo una fotografia in tempo reale
- ha spiegato Stefanelli - Sarà fondamentale per l’attività di vigilanza
d el l ’amministrazione provinciale,
grazie ai report sui flussi, sul tipo di
raccolta, sugli impianti, sui costi e
sulle percentuali di differenziata.
Servirà quindi ad avere un maggior
controllo sulla situazione di cui si
sente la necessità anche alla luce
delle ultime vicende di cronaca». «L’operatore di ogni Comune inserirà i dati nella piattaforma e un
algoritmo produrrà un rapporto
esaustivo - gli ha fatto eco il professor Russo, referente del progetto
per l’Università - L’o ss e r va t o ri o
permetterà quindi di definire in maniera precisa la situazione dei rifiuti
in tutto il territorio provinciale: la
raccolta, lo smaltimento, i costi e le
percentuali di differenziata». Entusiasta del progetto anche il dirigente del settore ambiente, Nicoletta
Valle. «L’Osservatorio - ha spiegato - sarà anche una sorta di sportello
di consulenza e di supporto per i
Comuni che hanno difficoltà a tenersi aggiornati sulle normative». Latina Oggi 11 settembre 2013 In genere quanto sopra viene definito presa in giro. Un modo come tanti per sviare il problema per non parlarne o parlare d'altro. Senza affrontare e risolvere una questione che dovrebbero conoscere da 30 anni. E se hanno ancora bisogno di monitoraggi le cose sono due o ci sono o ci fanno
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento