mercoledì 11 settembre 2013

Osservatorio sui rifiuti, intesa tra Provincia e università di Cassino

la provincia di Latina incapace di risposte, di programmazione, di veri incentivi alla differenziata ferma a circa il 30% sta ancora studiando il problema... andiamo bene... http://www.latina24ore.it/latina/70181/osservatorio-sui-rifiuti-intesa-tra-provincia-e-universita-di-cassino 10/09/2013, di Paolo Buonaiuto (online). È stato siglato questa mattina un protocollo d’intesa, tra la Provincia di Latina e l’Università di Cassino, per il monitoraggio dei rifiuti attraverso l’Osservatorio provinciale sui rifiuti. Alla luce delle recenti dichiarazioni del pentito Carmine Schiavone, sulla presenza di rifiuti tossici nel territorio della provincia pontina, la Provincia di Latina ha deciso di siglare questo protocollo d’intesa, che prevede l’elaborazione di una piattaforma informatica che fornirà tutti i dati riguardanti la raccolta dei rifiuti solidi urbani della provincia pontina, comune per comune. “Si tratta di un importante strumento – ha dichiarato l’Assessore all’ambiente Gerardo Stefanelli – che permetterà di tenere sotto controllo l’intero ciclo dei rifiuti, fornendo una fotografia in tempo reale. Ci siamo avvalsi della collaborazione dell’Università di Cassino perché, nel corso degli anni, ha effettuato degli studi sul nostro territorio, di cui ha una conoscenza approfondita e per questo motivo l’Osservatorio sarà realizzato in tempi brevi”. Il referente del progetto, Giuseppe Russo, docente di Management per l’Impresa Pubblica presso l’Università di Cassino, dal canto suo spiega che “l’operatore di ogni Comune inserirà i dati nella piattaforma e un algoritmo produrrà un rapporto esaustivo. Ci sarà anche un vetrina per le notizie, i report sulle società, impianti autorizzati, ciclo dei rifiuti in un’ottica di trasparenza secondo quanto definito dalla normativa recente. L’Osservatorio permetterà quindi di definire in maniera precisa la situazione dei rifiuti in tutto il territorio provinciale: la raccolta, lo smaltimento, i costi, le percentuali di differenziata”. La piattaforma informatica sarà pronta a partire dal prossimo gennaio e sarà in grado di fornire i primi elementi sullo stato dei rifiuti nel biennio 2012 – 2013. Il progetto ha un costo di 100mila euro, di cui 85mila a carico della Provincia di Latina e 15mila a carico dell’Università di Cassino, che fornirà, tra l’altro, le risorse umane e la consulenza.

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