mercoledì 11 settembre 2013

L’assessore all’Ambiente illustra il Pef sui rifiuti: 1,2 milioni in più «Nessuna stangata» Cirilli: il costo delle bollette sarà contenuto, come negli ultimi due anni

DI TONJ ORTOLEVA N essuna stangata in arrivo per i cittadini di Latina dalle bollette del servizio rifiuti. Il vicesindaco e assessore all’Ambiente Fabrizio Cirilli sgombra il campo dalle illazioni e, numeri alla mano, rassicura in merito alla situazione. E lo fa proprio nei giorni caldi in cui il Piano economico e finanziario della gestione dei rifiuti arriva in commissione Bilancio per la discussione e approvazione in vista del bilancio 2013. Ieri mattina Cirilli ha voluto incontrare la stampa proprio per avere modo di spiegare con calma tutti gli aspetti chiave del piano economico. Il primo punto che emerge dalla relazione di Cirilli è che l’aumento rispetto al 2012 è di appena 1,2 milioni di euro. «Un incremento non eccessivo che comunque non andrà a influire più di tanto sulle bollette - assicura il vicesindaco - Probabilmente qualche leggero aumento ci sarà, ma di certo tutte le bollette saranno inferiori a quelle del 2010», ossia quando ancora era tutto nelle mani di Latina Ambiente. Il Pef del 2013, stando ai numeri offerti da Cirilli, dovrebbe aggirarsi complessivamente appena sopra i 20 milioni di euro. Ma l’assessore all’Ambiente ha voluto in particolar modo sottolineare un altro aspetto della questione, ossia il costante intervento volto alla diminuzione complessiva del costo delle bollette sui cittadini. «Da quando siamo intervenuti noi - ha spiegato Fabrizio Cirilli - il costo del Pef è costantemente diminuito e di conseguenza quello delle bollette. Ho fatto preparare all’ufficio tributi un breve prospetto relativo ad alcune famiglie-tipo e viene dimostrato come le bollette siano state, per tutti, più leggere, nel 2011 e 2012. Questo grazie al nostro intervento per tagliare i costi». Gli aumenti attuali del Pef sono legati, oltre ad iva e costi energetici, ad alcune situazioni che l’am - ministrazione s’è venuta a trovare davanti nell’ultimo anno. «Abbiamo sostenuto una gara d’appalto per il riassetto delle cooperative pari a 500 mila euro. Prima, con Latina Ambiente, quel servizio costava 800 mila euro annui. Abbiamo risparmiato quasi 300 mila euro. Solo che sono andati persi 8 mesi, dal momento che la prima gara d’appalto, fissata a un prezzo troppo basso, era andata deserta. Inoltre - ha aggiunto l’assessore - abbiamo dovuto riconoscere a Latina Ambiente 260 mila euro di ulteriori lavori effettuati dalla spa, mentre 90 mila euro sono le spese in più per il conferimento dei rifiuti presso Rida Ambiente e per il trattamento dell’umido. Ma in questo caso sono numeri alti ‘p o s i t iv i ’ in quanto vuol dire che abbiamo aumentato la differenziata. Abbiamo dunque messo in campo una politica di buona gestione - ha concluso Cirilli - Così abbiamo ottenuto un riequilibrio delle uscite e un minore aumento del Pef rispetto al passato, così da non andare a incidere sul costo delle bollette». Latina Oggi 11 settembre 2013

Nessun commento: