giovedì 5 gennaio 2017

L’inchiesta Petroli è arenata Su Poste deve ancora iniziare POTERI MARCI Da Potenza a Roma Verso l’archiviazione l’indagine che portò alle dimissioni l’allora ministro Guidi. Il suo ex compagno è indagato per traffico di influenze illecite

Le indagini
 ENI A VIGGIANO
A marzo scorso, il Tribunale di Potenza emise 6
ordinanze ai domiciliari e sequestrò una parte
del Centro Olio di Viggiano, poi dissequestrato
dopo i lavori di modifica. L’indagine sulle
estrazioni petrolifere, riguardava il “filone” degli
scarti di produzione nel Centro Olio dell'Eni, i
lavori di realizzazione del Centro Olio della
Total, a Corleto Perticara. A Roma invece è
arrivato il filone sul “quartierino romano”, di cui
faceva parte per i pm l’ex compagno dell’ex
ministro Guidi
 IL VOTO DI SCAMBIO
È ancora a modello 45, senza indagati nè reati,
il fascicolo a Napoli nato dopo un video di
Fanpage che documentava pressioni e scambi di
monetine fuori ai seggi di periferia delle
primarie Pd per la scelta del candidato sindaco
 L’EUROPARLAMENTARE DEM
Ferma a Santa Maria Capua Vetere l’indagine
sull’europarlamentare dem Caputo. Si
fonderebbe su un presunto scambio tra
preferenze elettorali e l’approvazione in Regione
Campania di un progetto per uno svincolo a
Villa di Briano
VALERIA PACELLI
Èstata una delle principali
inchieste del
2016, che ha portato
alle dimissioni di un
ministro, Federica Guidi, tra
gli imbarazzi delle intercettazioni
e le abituali polemiche
su ll’ascolto delle telefonate
dei politici. Ma ora, a distanza
di mesi da quando i giornali
riempivano pagine e pagine
con atti e indiscrezioni sulle
indagini, che fine ha fatto l’in -
chiesta denominata genericamente
Tempa Rossa avviata a
Potenza?
Se nel capoluogo lucano una
parte degli indagati è ormai
in fase preliminare (l’udienza
riguarda 59 persone e dieci
società), il filone romano va
invece verso una richiesta di
archiviazione. A piazzale
Clodio, al pm Roberto Felici –
che portò sul banco degli imputati
Ignazio Marino (assolto)
e chiese di archiviare il
procedimento sulla falsa identità
di Ruby Rubacuori – è
stata infatti affidata l’i n d a g ine
sul cosiddetto “q u a r t i e r ino
romano”, di cui secondo gli
investigatori di Potenza faceva
parte anche Gianluca Gemelli,
ex compagno dell’ex
ministro Federica Guidi, accusato
di traffico di influenze
illecite.
DA POTENZAgli

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