Il sindaco: «Intervenga il Parc
DI
FEDERICO DOMENICHELLI
Non
c’è inverno che
passi
senza danni,
talvolta
anche piuttosto
ingenti,
per il lungomare
di
Sabaudia. Strade che
sprofondano,
caditoie che
non
reggono la portata delle
precipitazioni
atmosferiche
e
crollano, parte della duna
a
ridosso dell’asfalto che si
sfalda.
E ogni volta il Comune
non
può fare altro che
provvedere
alla messa in sicurezza,
ossia
interventi
“tampone”
necessari a scongiurare
il
peggio e a garantire
la
fruibilità della strada.
Ma
è ormai cosa piuttosto
evidente
che sul lungomare
di
Sabaudia serve l’attua -
zione
di un progetto di più
ampia
portata, realizzabile
solo
e solamente grazie
all’intervento
economico di
altri
enti, magari guardando
all’Europa
anche grazie al
riconoscimento
di riserva
della
biosfera Unesco confermato
nei
mesi scorsi.
Sembra
infatti paradossale
che
parte di questo inestimabile
patrimonio,
ossia le
dune
costiere di Sabaudia,
stiano
sprofondando senza
che
nessuno abbia mezzi e
facoltà
per intervenire forse
anche
a causa della mancanza
di
una progettualità in
grado
di chiedere l’inter -
vento
europeo per la tutela
della
costa.
A
lungo si è parlato di finanziamenti,
di
soldi che sarebbero
arrivati.
E invece, come
specifica
il sindaco Lucci al
quale
sono stati chiesti chiarimenti
in
merito, al Comune
non
è arrivato neppure un centesimo
dalla
Regione Lazio.
L’ente
è quindi costretto a
intervenire
a proprie spese
ogni
volta. E lo dovrà fare
anche
lunedì mattina, quando
dovrà
sistemare l’e nn es im o
crollo
che si è verificato poco
prima
dell’area dei Pantani
d’Inferno,
dove buona parte
della
strada è sprofondata portando
con
sé anche parte della
duna,
tanto da richiedere l’in -
terdizione
dell’area per questioni
di
sicurezza.
«Ora
- ha dichiarato il primo
cittadino
di Sabaudia - chiederemo
anche
l’i nt erven to
dell’Ente
Parco, visto che comunque
ci
troviamo in una
zona
a tutela integrale». E questo
non
perché il Comune -
puntualizza
Lucci - non voglia
intervenire,
ma poiché è necessario
che
tutti gli enti coinvolti
intervengano,
ciascuno
per
le proprie possibilità, per
cercare
di fronteggiare al meglio
quella
che si sta trasformando
in
una vera e propria
emergenza.
Anche negli ultimi
giorni
si sono verificate diverse
criticità
su buona parte del
lungomare
a causa delle forti
piogge.
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IL
QUOTIDIANO - Domenica 16 Novembre 2014
26
Sabaudia
Circeo
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